Fascicolo 27   Paper 27
Il ministero dei Supernafini Primari   Ministry of the Primary Supernaphim
27:0.1 (298.1) I SUPERNAFINI primari sono i servitori celesti delle Deità sull’Isola eterna del Paradiso. Non si è mai saputo che essi abbiano deviato dai sentieri della luce e della rettitudine. I loro elenchi sono completi; dall’eternità nessun membro di questa magnifica schiera è stato perduto. Questi eccelsi supernafini sono degli esseri perfetti, supremi in perfezione, ma non sono né absoniti né assoluti. Questi figli dello Spirito Infinito, essendo dell’essenza della perfezione, lavorano in modo intercambiabile ed a volontà in tutte le fasi dei loro molteplici incarichi. Essi non operano su vasta scala fuori del Paradiso, benché partecipino alle varie assemblee millenarie ed alle riunioni di gruppo dell’universo centrale. Essi escono anche come messaggeri speciali delle Deità, ed ascendono in gran numero per divenire Consiglieri Tecnici.   27:0.1 (298.1) PRIMARY supernaphim are the supernal servants of the Deities on the eternal Isle of Paradise. Never have they been known to depart from the paths of light and righteousness. The roll calls are complete; from eternity not one of this magnificent host has been lost. These high supernaphim are perfect beings, supreme in perfection, but they are not absonite, neither are they absolute. Being of the essence of perfection, these children of the Infinite Spirit work interchangeably and at will in all phases of their manifold duties. They do not function extensively outside Paradise, though they do participate in the various millennial gatherings and group reunions of the central universe. They also go forth as special messengers of the Deities, and in large numbers they ascend to become Technical Advisers.
27:0.2 (298.2) I supernafini primari sono anche posti al comando delle schiere serafiche che esercitano il loro ministero sui mondi isolati a causa di una ribellione. Quando un Figlio del Paradiso si conferisce ad un tale mondo, completa la sua missione, ascende al Padre Universale, è accettato, e ritorna come liberatore accreditato di questo mondo isolato, un supernafino primario è sempre designato dai capi di destinazione per assumere il comando degli spiriti tutelari in servizio sulla sfera appena redenta. I supernafini di questo servizio speciale sono periodicamente avvicendati. Su Urantia l’attuale “capo dei serafini” è il secondo di quest’ordine ad essere incaricato dai tempi del conferimento di Cristo Micael.   27:0.2 (298.2) Primary supernaphim are also placed in command of the seraphic hosts ministering on worlds isolated because of rebellion. When a Paradise Son is bestowed upon such a world, completes his mission, ascends to the Universal Father, is accepted, and returns as the accredited deliverer of this isolated world, a primary supernaphim is always designated by the chiefs of assignment to assume command of the ministering spirits on duty in the newly reclaimed sphere. Supernaphim in this special service are periodically rotated. On Urantia the present “chief of seraphim” is the second of this order to be on duty since the times of the bestowal of Christ Michael.
27:0.3 (298.3) Fin dall’eternità i supernafini primari hanno servito sull’Isola di Luce e sono andati sui mondi dello spazio per missioni di comando, ma hanno operato secondo la loro classificazione attuale soltanto dopo l’arrivo in Paradiso dei pellegrini del tempo di Havona. Questi angeli eletti esercitano ora il loro ministero principalmente nei sette ordini di servizio seguenti:   27:0.3 (298.3) From eternity the primary supernaphim have served on the Isle of Light and have gone forth on missions of leadership to the worlds of space, but they have functioned as now classified only since the arrival on Paradise of the Havona pilgrims of time. These high angels now minister chiefly in the following seven orders of service:
27:0.4 (298.4) 1. Conduttori di Adorazione.   27:0.4 (298.4) 1. Conductors of Worship.
27:0.5 (298.5) 2. Maestri di Filosofia.   27:0.5 (298.5) 2. Masters of Philosophy.
27:0.6 (298.6) 3. Custodi della Conoscenza.   27:0.6 (298.6) 3. Custodians of Knowledge.
27:0.7 (298.7) 4. Direttori di Comportamento.   27:0.7 (298.7) 4. Directors of Conduct.
27:0.8 (298.8) 5. Interpreti di Etica.   27:0.8 (298.8) 5. Interpreters of Ethics.
27:0.9 (298.9) 6. Capi di Destinazione.   27:0.9 (298.9) 6. Chiefs of Assignment.
27:0.10 (298.10) 7. Stimolatori del Riposo.   27:0.10 (298.10) 7. Instigators of Rest.
27:0.11 (298.11) I pellegrini ascendenti giungono sotto l’influenza diretta di questi supernafini solo dopo aver raggiunto effettivamente la residenza in Paradiso, ed allora passano per un’esperienza preparatoria sotto la direzione di questi angeli nell’ordine inverso a quello in cui sono stati citati. Cioè, voi cominciate la vostra carriera del Paradiso sotto la tutela degli stimolatori del riposo e, dopo periodi successivi con gli ordini intermedi, terminate questo periodo d’istruzione con i conduttori di adorazione. Dopo di ciò siete pronti per iniziare la carriera senza fine di un finalitario.   27:0.11 (298.11) Not until the ascending pilgrims actually attain Paradise residence do they come under the direct influence of these supernaphim, and then they pass through a training experience under the direction of these angels in the reverse order of their naming. That is, you enter upon your Paradise career under the tutelage of the instigators of rest and, after successive seasons with the intervening orders, finish this training period with the conductors of worship. Thereupon are you ready to begin the endless career of a finaliter.
1. Gli stimolatori del riposo ^top   1. Instigators of Rest ^top
27:1.1 (299.1) Gli stimolatori del riposo sono gli ispettori del Paradiso che partono dall’Isola centrale e vanno nel circuito interno di Havona per collaborare con i loro colleghi, i complementi del riposo dell’ordine secondario dei supernafini. La cosa essenziale per godere il Paradiso è il riposo, il riposo divino; e questi stimolatori del riposo sono gli insegnanti finali che preparano i pellegrini del tempo al loro ingresso nell’eternità. Essi cominciano il loro lavoro sul cerchio di compimento finale dell’universo centrale e lo continuano quando il pellegrino si sveglia dall’ultimo sonno di transizione, l’assopimento che permette l’accesso di una creatura dello spazio al regno dell’eterno.   27:1.1 (299.1) The instigators of rest are the inspectors of Paradise who go forth from the central Isle to the inner circuit of Havona, there to collaborate with their colleagues, the complements of rest of the secondary order of supernaphim. The one essential to the enjoyment of Paradise is rest, divine rest; and these instigators of rest are the final instructors who make ready the pilgrims of time for their introduction to eternity. They begin their work on the final attainment circle of the central universe and continue it when the pilgrim awakes from the last transition sleep, the slumber which graduates a creature of space into the realm of the eternal.
27:1.2 (299.2) Il riposo è di natura settupla: c’è il riposo del sonno e della ricreazione negli ordini di vita inferiori, quello della scoperta negli esseri superiori e quello dell’adorazione nei tipi più elevati di personalità spirituali. C’è anche il riposo normale di assorbimento d’energia, la ricarica degli esseri con l’energia fisica o l’energia spirituale. E poi c’è il sonno del transito, l’assopimento incosciente quando si è inserafinati, mentre si passa da una sfera ad un’altra. Completamente differente da tutti questi è il sonno profondo della metamorfosi, il riposo di transizione da uno stadio dell’essere ad un altro, da una vita ad un’altra, da uno stato d’esistenza ad un altro, il sonno che accompagna sempre la transizione da uno status universale effettivo, in contrasto con l’evoluzione attraverso vari stadi di uno stesso status.   27:1.2 (299.2) Rest is of a sevenfold nature: There is the rest of sleep and of play in the lower life orders, discovery in the higher beings, and worship in the highest type of spirit personality. There is also the normal rest of energy intake, the recharging of beings with physical or with spiritual energy. And then there is the transit sleep, the unconscious slumber when enseraphimed, when in passage from one sphere to another. Entirely different from all of these is the deep sleep of metamorphosis, the transition rest from one stage of being to another, from one life to another, from one state of existence to another, the sleep which ever attends transition from actual universe status in contrast to evolution through various stages of any one status.
27:1.3 (299.3) Ma l’ultimo sonno metamorfico è qualcosa di più dei precedenti assopimenti di transizione che hanno segnato il raggiungimento dei successivi status della carriera ascendente. Grazie ad esso le creature del tempo e dello spazio attraversano i confini più interni del temporale e dello spaziale per raggiungere lo status residenziale nelle dimore senza tempo e senza spazio del Paradiso. Gli stimolatori ed i complementi del riposo sono altrettanto essenziali per questa trascendente metamorfosi quanto lo sono i serafini e gli esseri associati per la sopravvivenza alla morte delle creature umane.   27:1.3 (299.3) But the last metamorphic sleep is something more than those previous transition slumbers which have marked the successive status attainments of the ascendant career; thereby do the creatures of time and space traverse the innermost margins of the temporal and the spatial to attain residential status in the timeless and spaceless abodes of Paradise. The instigators and the complements of rest are just as essential to this transcending metamorphosis as are the seraphim and associated beings to the mortal creature’s survival of death.
27:1.4 (299.4) Voi entrate nel riposo sul circuito finale di Havona e siete risuscitati per l’eternità in Paradiso. E quando qui vi ripersonalizzerete spiritualmente, riconoscerete immediatamente lo stimolatore del riposo che vi darà il benvenuto sulle rive eterne come lo stesso supernafino primario che produsse il vostro sonno finale sul circuito più interno di Havona; e vi ricorderete l’ultimo grande sforzo di fede quando vi preparavate ancora una volta ad affidare la custodia della vostra identità alle mani del Padre Universale.   27:1.4 (299.4) You enter the rest on the final Havona circuit and are eternally resurrected on Paradise. And as you there spiritually repersonalize, you will immediately recognize the instigator of rest who welcomes you to the eternal shores as the very primary supernaphim who produced the final sleep on the innermost circuit of Havona; and you will recall the last grand stretch of faith as you once again made ready to commend the keeping of your identity into the hands of the Universal Father.
27:1.5 (299.5) Avete gioito dell’ultimo riposo del tempo; avete fatto l’esperienza dell’ultimo sonno di transizione; ora vi risvegliate alla vita perpetua sulle rive della dimora eterna. “E non vi saranno più sonni. La presenza di Dio e di suo Figlio è innanzi a voi e voi siete eternamente i suoi servitori; avete visto il suo volto ed il suo nome è il vostro spirito. Là, non vi sarà più notte; ed essi non hanno più bisogno della luce del sole, perché la Grande Sorgente e Centro dona loro la luce; essi vivranno per sempre. E Dio asciugherà tutte le lacrime dai loro occhi; non vi sarà più morte, né tristezza, né pianti, né vi saranno sofferenze, perché le cose di un tempo sono svanite.”   27:1.5 (299.5) The last rest of time has been enjoyed; the last transition sleep has been experienced; now you awake to life everlasting on the shores of the eternal abode. “And there shall be no more sleep. The presence of God and his Son are before you, and you are eternally his servants; you have seen his face, and his name is your spirit. There shall be no night there; and they need no light of the sun, for the Great Source and Center gives them light; they shall live forever and ever. And God shall wipe away all tears from their eyes; there shall be no more death, neither sorrow nor crying, neither shall there be any more pain, for the former things have passed away.”
2. I capi di destinazione ^top   2. Chiefs of Assignment ^top
27:2.1 (300.1) Questo è il gruppo incaricato di tanto in tanto dal capo dei supernafini, “l’angelo modello originale”, a presiedere l’organizzazione di tutti e tre gli ordini di questi angeli — primario, secondario e terziario. I supernafini, come gruppo, si governano e si regolamentano interamente da se stessi, salvo per le funzioni del loro capo comune, il primo angelo del Paradiso, che presiede sempre tutte queste personalità spirituali.   27:2.1 (300.1) This is the group designated from time to time by the chief supernaphim, “the original pattern angel,” to preside over the organization of all three orders of these angels—primary, secondary, and tertiary. The supernaphim, as a body, are wholly self-governing and self-regulatory except for the functions of their mutual chief, the first angel of Paradise, who ever presides over all these spirit personalities.
27:2.2 (300.2) Gli angeli di destinazione hanno molto a che fare con i mortali glorificati residenti in Paradiso prima della loro ammissione al Corpo della Finalità. Lo studio e l’istruzione non sono le sole occupazioni di quelli che arrivano in Paradiso; anche il servizio svolge un ruolo essenziale nelle esperienze educative prefinalitarie del Paradiso. Ed io ho osservato che, quando i mortali ascendenti hanno dei periodi di tempo libero, mostrano una predilezione a fraternizzare con il corpo di riserva dei capi superafici di destinazione.   27:2.2 (300.2) The angels of assignment have much to do with glorified mortal residents of Paradise before they are admitted to the Corps of the Finality. Study and instruction are not the exclusive occupations of Paradise arrivals; service also plays its essential part in the prefinaliter educational experiences of Paradise. And I have observed that, when the ascendant mortals have periods of leisure, they evince a predilection to fraternize with the reserve corps of the superaphic chiefs of assignment.
27:2.3 (300.3) Quando voi ascendenti mortali raggiungete il Paradiso, le vostre relazioni sociali implicano molti più contatti con una schiera di esseri elevati divini e con una moltitudine familiare di compagni mortali glorificati. Voi dovete fraternizzare anche con più di tremila differenti ordini di Cittadini del Paradiso, con i vari gruppi di Trascendentali e con numerosi altri tipi di abitanti del Paradiso, permanenti e transitori, che non sono stati rivelati su Urantia. Dopo un prolungato contatto con questi potenti intelletti del Paradiso, è molto riposante intrattenersi con intelligenze di tipo angelico; esse ricordano ai mortali del tempo i serafini con i quali hanno avuto un così lungo contatto ed un’associazione tanto piacevole.   27:2.3 (300.3) When you mortal ascenders attain Paradise, your societal relationships involve a great deal more than contact with a host of exalted and divine beings and with a familiar multitude of glorified fellow mortals. You must also fraternize with upwards of three thousand different orders of Paradise Citizens, with the various groups of the Transcendentalers, and with numerous other types of Paradise inhabitants, permanent and transient, who have not been revealed on Urantia. After sustained contact with these mighty intellects of Paradise, it is very restful to visit with the angelic types of mind; they remind the mortals of time of the seraphim with whom they have had such long contact and such refreshing association.
3. Gli interpreti dell’etica ^top   3. Interpreters of Ethics ^top
27:3.1 (300.4) Più vi elevate nella scala della vita, maggiore attenzione deve essere prestata all’etica universale. La coscienza etica è semplicemente il riconoscimento da parte di un individuo dei diritti inerenti all’esistenza di tutti gli altri individui. Ma l’etica spirituale trascende di molto il concetto dei mortali ed anche quello morontiale delle relazioni personali e di gruppo.   27:3.1 (300.4) The higher you ascend in the scale of life, the more attention must be paid to universe ethics. Ethical awareness is simply the recognition by any individual of the rights inherent in the existence of any and all other individuals. But spiritual ethics far transcends the mortal and even the morontia concept of personal and group relations.
27:3.2 (300.5) L’etica è stata debitamente insegnata e adeguatamente appresa dai pellegrini del tempo durante la loro lunga ascensione verso le glorie del Paradiso. Via via che questa carriera ascendente verso l’interno si è dispiegata a partire dai mondi di nascita nello spazio, gli ascendenti hanno continuato ad aggiungere un gruppo dopo l’altro al loro cerchio sempre più ampio di associati universali. Ad ogni nuovo gruppo di colleghi incontrato si aggiunge un ulteriore livello di etica che si deve riconoscere ed osservare fino a che, quando i mortali ascendenti raggiungono il Paradiso, hanno realmente bisogno di qualcuno che dia loro dei consigli utili ed amichevoli riguardo alle interpretazioni dell’etica. Essi non hanno bisogno che s’insegni loro l’etica, ma quando si trovano ad affrontare il compito straordinario di prendere contatto con così tante novità, hanno bisogno che gli s’interpreti opportunamente ciò che hanno così laboriosamente appreso.   27:3.2 (300.5) Ethics has been duly taught and adequately learned by the pilgrims of time in their long ascent to the glories of Paradise. As this inward-ascending career has unfolded from the nativity worlds of space, the ascenders have continued to add group after group to their ever-widening circle of universe associates. Every new group of colleagues met with adds one more level of ethics to be recognized and complied with until, by the time the mortals of ascent reach Paradise, they really need someone to provide helpful and friendly counsel regarding ethical interpretations. They do not need to be taught ethics, but they do need to have what they have so laboriously learned properly interpreted to them as they are brought face to face with the extraordinary task of contacting with so much that is new.
27:3.3 (300.6) Gli interpreti dell’etica sono di aiuto inestimabile per coloro che arrivano in Paradiso, aiutandoli ad adattarsi a numerosi gruppi di esseri maestosi durante il periodo movimentato che va dal raggiungimento dello status residenziale all’ammissione ufficiale al Corpo dei Mortali Finalitari. I pellegrini ascendenti hanno già incontrato molti dei numerosi tipi di Cittadini del Paradiso sui sette circuiti di Havona. I mortali glorificati hanno anche goduto di un intimo contatto con i figli trinitizzati da creature del corpo congiunto sul circuito interno di Havona, dove questi esseri ricevono gran parte della loro educazione. E sugli altri circuiti i pellegrini ascendenti hanno incontrato numerosi residenti non rivelati del sistema Paradiso-Havona, che lì proseguono il loro addestramento di gruppo in preparazione agli incarichi non rivelati del futuro.   27:3.3 (300.6) The interpreters of ethics are of inestimable assistance to the Paradise arrivals in helping them to adjust to numerous groups of majestic beings during that eventful period extending from the attainment of residential status to formal induction into the Corps of Mortal Finaliters. Many of the numerous types of Paradise Citizens the ascendant pilgrims have already met on the seven circuits of Havona. The glorified mortals have also enjoyed intimate contact with the creature-trinitized sons of the conjoint corps on the inner Havona circuit, where these beings are receiving much of their education. And on the other circuits the ascending pilgrims have met numerous unrevealed residents of the Paradise-Havona system who are there pursuing group training in preparation for the unrevealed assignments of the future.
27:3.4 (301.1) Tutte queste amicizie celesti sono invariabilmente reciproche. In quanto mortali ascendenti non solo voi traete beneficio da questi successivi compagni universali e da questi numerosi ordini di associati sempre più divini, ma comunicate anche ad ognuno di questi esseri fraterni qualcosa della vostra personalità ed esperienza che rende per sempre ciascuno di loro differente e migliore perché è stato associato con un mortale ascendente proveniente dai mondi evoluzionari del tempo e dello spazio.   27:3.4 (301.1) All these celestial companionships are invariably mutual. As ascending mortals you not only derive benefit from these successive universe companions and such numerous orders of increasingly divine associates, but you also impart to each of these fraternal beings something from your own personality and experience which forever makes every one of them different and better for having been associated with an ascending mortal from the evolutionary worlds of time and space.
4. I direttori di comportamento ^top   4. Directors of Conduct ^top
27:4.1 (301.2) Essendo già stati pienamente istruiti nell’etica delle relazioni del Paradiso — che non sono né formalità senza senso né imposizioni di caste artificiali, ma piuttosto delle convenienze naturali — i mortali ascendenti trovano utile ricevere i consigli dei direttori superafici di comportamento, che istruiscono i nuovi membri della società del Paradiso sul modo di comportarsi perfetto degli esseri elevati che soggiornano sull’Isola centrale di Luce e Vita.   27:4.1 (301.2) Having already been fully instructed in the ethics of Paradise relationships—neither meaningless formalities nor the dictations of artificial castes but rather the inherent proprieties—the ascendant mortals find it helpful to receive the counsel of the superaphic directors of conduct, who instruct the new members of Paradise society in the usages of the perfect conduct of the high beings who sojourn on the central Isle of Light and Life.
27:4.2 (301.3) L’armonia è la nota dominante dell’universo centrale ed un ordine evidente prevale in Paradiso. Una condotta appropriata è essenziale al progresso attraverso la conoscenza, passando per la filosofia, fino alle altezze spirituali dell’adorazione spontanea. C’è una tecnica divina per l’approccio alla Divinità; e per l’acquisizione di questa tecnica il pellegrino deve aspettare di arrivare in Paradiso. Lo spirito di questa tecnica è stato rivelato ai pellegrini del tempo sui cerchi di Havona, ma i tocchi finali della loro preparazione possono essere applicati solo dopo che essi hanno effettivamente raggiunto l’Isola di Luce.   27:4.2 (301.3) Harmony is the keynote of the central universe, and detectable order prevails on Paradise. Proper conduct is essential to progress by way of knowledge, through philosophy, to the spiritual heights of spontaneous worship. There is a divine technique in the approach to Divinity; and the acquirement of this technique must await the pilgrims’ arrival on Paradise. The spirit of it has been imparted on the circles of Havona, but the final touches of the training of the pilgrims of time can be applied only after they actually attain the Isle of Light.
27:4.3 (301.4) Ogni comportamento in Paradiso è del tutto spontaneo, è in ogni senso naturale e libero. Ma c’è anche un modo appropriato e perfetto di fare le cose sull’Isola eterna, e i direttori di comportamento sono sempre al fianco degli “stranieri che sono dentro le porte” per istruirli e guidare i loro passi in modo da metterli a loro perfetto agio ed allo stesso tempo per mettere in grado i pellegrini di evitare quella confusione ed incertezza che altrimenti sarebbero ineluttabili. Solo con tale accorgimento si può evitare una confusione senza fine; e la confusione non compare mai in Paradiso.   27:4.3 (301.4) All Paradise conduct is wholly spontaneous, in every sense natural and free. But there still is a proper and perfect way of doing things on the eternal Isle, and the directors of conduct are ever by the side of the “strangers within the gates” to instruct them and so guide their steps as to put them at perfect ease and at the same time to enable the pilgrims to avoid that confusion and uncertainty which would otherwise be inevitable. Only by such an arrangement could endless confusion be avoided; and confusion never appears on Paradise.
27:4.4 (301.5) Questi direttori di comportamento servono realmente da insegnanti e guide glorificate. Essi si occupano principalmente d’istruire i nuovi residenti mortali riguardo alla lista pressoché interminabile di situazioni nuove e di usanze insolite. Nonostante tutta la lunga preparazione per starci ed il lungo viaggio per andarvi, il Paradiso resta ancora inesprimibilmente strano ed inaspettatamente nuovo per coloro che alla fine raggiungono lo status residenziale.   27:4.4 (301.5) These directors of conduct really serve as glorified teachers and guides. They are chiefly concerned with instructing the new mortal residents regarding the almost endless array of new situations and unfamiliar usages. Notwithstanding all the long preparation therefor and the long journey thereto, Paradise is still inexpressibly strange and unexpectedly new to those who finally attain residential status.
5. I custodi della conoscenza ^top   5. The Custodians of Knowledge ^top
27:5.1 (301.6) I custodi superafici della conoscenza sono le “epistole viventi” superiori conosciute e lette da tutti coloro che dimorano in Paradiso. Essi sono gli archivi divini della verità, i libri viventi della vera conoscenza. Voi avete sentito parlare di archivi nel “libro della vita”. I custodi della conoscenza sono esattamente questi libri viventi, archivi di perfezione impressi sulle tavole eterne della vita divina e della certezza suprema. Essi sono in realtà delle biblioteche automatiche viventi. I fatti degli universi sono insiti in questi supernafini primari e sono effettivamente registrati in questi angeli; ed è anche intrinsecamente impossibile che una non verità trovi posto nella mente di questi depositari perfetti e completi della verità dell’eternità e dell’informazione del tempo.   27:5.1 (301.6) The superaphic custodians of knowledge are the higher “living epistles” known and read by all who dwell on Paradise. They are the divine records of truth, the living books of real knowledge. You have heard about records in the “book of life.” The custodians of knowledge are just such living books, records of perfection imprinted upon the eternal tablets of divine life and supreme surety. They are in reality living, automatic libraries. The facts of the universes are inherent in these primary supernaphim, actually recorded in these angels; and it is also inherently impossible for an untruth to gain lodgment in the minds of these perfect and replete repositories of the truth of eternity and the intelligence of time.
27:5.2 (302.1) Questi custodi tengono dei corsi non ufficiali d’istruzione per i residenti dell’Isola eterna, ma la loro principale funzione è quella di consultazione e di conferma. Ogni soggiornante in Paradiso può a volontà avere al suo fianco il depositario vivente del fatto particolare o della verità che può desiderare di conoscere. All’estremità nord dell’Isola sono disponibili gli scopritori viventi di conoscenza, i quali indicheranno il direttore del gruppo che detiene l’informazione cercata, e subito appariranno gli esseri brillanti che sono la cosa stessa che desiderate conoscere. Voi non avete più bisogno di cercare il chiarimento in pagine scritte; comunicate ora faccia a faccia con l’informazione vivente. Ottenete così la conoscenza suprema dagli esseri viventi che sono i suoi custodi finali.   27:5.2 (302.1) These custodians conduct informal courses of instruction for the residents of the eternal Isle, but their chief function is that of reference and verification. Any sojourner on Paradise may at will have by his side the living repository of the particular fact or truth he may wish to know. At the northern extremity of the Isle there are available the living finders of knowledge, who will designate the director of the group holding the information sought, and forthwith will appear the brilliant beings who are the very thing you wish to know. No longer must you seek enlightenment from engrossed pages; you now commune with living intelligence face to face. Supreme knowledge you thus obtain from the living beings who are its final custodians.
27:5.3 (302.2) Quando individuerete il supernafino che è esattamente ciò che desiderate verificare, troverete disponibili tutti i fatti conosciuti di tutti gli universi, perché questi custodi della conoscenza sono i compendi viventi e conclusivi della vasta rete di angeli registratori, che si estende dai serafini e dai seconafini degli universi locali e dei superuniversi ai capi archivisti dei supernafini terziari di Havona. E questo accumulo vivente di conoscenza è distinto dagli archivi ufficiali del Paradiso, che sono il sommario cumulativo della storia universale.   27:5.3 (302.2) When you locate that supernaphim who is exactly what you desire to verify, you will find available all the known facts of all universes, for these custodians of knowledge are the final and living summaries of the vast network of the recording angels, ranging from the seraphim and seconaphim of the local and superuniverses to the chief recorders of the tertiary supernaphim in Havona. And this living accumulation of knowledge is distinct from the formal records of Paradise, the cumulative summary of universal history.
27:5.4 (302.3) La saggezza della verità ha origine nella divinità dell’universo centrale, ma la conoscenza, la conoscenza esperienziale, ha in larga misura i suoi inizi nei domini del tempo e dello spazio — da qui la necessità di mantenere le vaste organizzazioni superuniversali dei serafini e dei supernafini registratori sotto il patrocinio degli Archivisti Celesti.   27:5.4 (302.3) The wisdom of truth takes origin in the divinity of the central universe, but knowledge, experiential knowledge, largely has its beginnings in the domains of time and space—therefore the necessity for the maintenance of the far-flung superuniverse organizations of the recording seraphim and supernaphim sponsored by the Celestial Recorders.
27:5.5 (302.4) Questi supernafini primari che posseggono per inerenza la conoscenza universale sono anche responsabili della sua organizzazione e classificazione. Poiché essi costituiscono la biblioteca vivente di riferimento dell’universo degli universi, hanno classificato la conoscenza in sette grandi ordini, ciascuno dei quali con circa un milione di suddivisioni. La facilità con la quale i residenti in Paradiso possono consultare questa vasta riserva di conoscenza è unicamente dovuta ai saggi e volontari sforzi dei custodi della conoscenza. Questi custodi sono anche gli insegnanti eccelsi dell’universo centrale. Essi distribuiscono liberamente i loro tesori viventi a tutti gli esseri su ciascuno dei circuiti di Havona, e sono largamente utilizzati, benché indirettamente, dai tribunali degli Antichi dei Giorni. Ma questa biblioteca vivente, che è a disposizione dell’universo centrale e dei superuniversi, non è accessibile alle creazioni locali. I benefici della conoscenza paradisiaca si ottengono negli universi locali solo per via indiretta e per riflettività.   27:5.5 (302.4) These primary supernaphim who are inherently in possession of universe knowledge are also responsible for its organization and classification. In constituting themselves the living reference library of the universe of universes, they have classified knowledge into seven grand orders, each having about one million subdivisions. The facility with which the residents of Paradise can consult this vast store of knowledge is solely due to the voluntary and wise efforts of the custodians of knowledge. The custodians are also the exalted teachers of the central universe, freely giving out their living treasures to all beings on any of the Havona circuits, and they are extensively, though indirectly, utilized by the courts of the Ancients of Days. But this living library, which is available to the central and superuniverses, is not accessible to the local creations. Only by indirection and reflectively are the benefits of Paradise knowledge secured in the local universes.
6. I maestri di filosofia ^top   6. Masters of Philosophy ^top
27:6.1 (302.5) Dopo la soddisfazione suprema dell’adorazione c’è la gioia della filosofia. Per quanto ci si elevi e per quanto lontano si avanzi rimarranno sempre mille misteri che richiedono, per tentarne la risoluzione, l’impiego della filosofia.   27:6.1 (302.5) Next to the supreme satisfaction of worship is the exhilaration of philosophy. Never do you climb so high or advance so far that there do not remain a thousand mysteries which demand the employment of philosophy in an attempted solution.
27:6.2 (302.6) I maestri di filosofia del Paradiso provano grande diletto nel guidare le menti dei suoi abitanti, sia nativi che ascendenti, nell’esaltante impegno di cercare di risolvere i problemi universali. Questi maestri superafici di filosofia sono i “saggi del cielo”, gli esseri di saggezza che fanno uso della verità della conoscenza e dei fatti dell’esperienza nei loro sforzi per vincere l’incognito. Con loro la conoscenza raggiunge la verità e l’esperienza si eleva a saggezza. In Paradiso le personalità ascendenti dello spazio fanno l’esperienza dei vertici dell’essere: hanno la conoscenza; conoscono la verità; possono filosofare — pensare la verità; possono anche cercare di abbracciare i concetti dell’Ultimo e tentare di afferrare le tecniche degli Assoluti.   27:6.2 (302.6) The master philosophers of Paradise delight to lead the minds of its inhabitants, both native and ascendant, in the exhilarating pursuit of attempting to solve universe problems. These superaphic masters of philosophy are the “wise men of heaven,” the beings of wisdom who make use of the truth of knowledge and the facts of experience in their efforts to master the unknown. With them knowledge attains to truth and experience ascends to wisdom. On Paradise the ascendant personalities of space experience the heights of being: They have knowledge; they know the truth; they may philosophize—think the truth; they may even seek to encompass the concepts of the Ultimate and attempt to grasp the techniques of the Absolutes.
27:6.3 (303.1) All’estremità meridionale del vasto dominio del Paradiso i maestri di filosofia conducono dei corsi approfonditi nelle settanta divisioni funzionali della saggezza. Qui essi discutono sui piani e sui disegni dell’Infinità e cercano di coordinare le esperienze, e di ricomporre la conoscenza, di tutti coloro che hanno accesso alla loro saggezza. Essi hanno sviluppato una capacità altamente specializzata nei confronti dei vari problemi dell’universo, ma le loro conclusioni finali sono sempre in accordo uniforme.   27:6.3 (303.1) At the southern extremity of the vast Paradise domain the masters of philosophy conduct elaborate courses in the seventy functional divisions of wisdom. Here they discourse upon the plans and purposes of Infinity and seek to co-ordinate the experiences, and to compose the knowledge, of all who have access to their wisdom. They have developed a highly specialized attitude toward various universe problems, but their final conclusions are always in uniform agreement.
27:6.4 (303.2) Questi filosofi del Paradiso impiegano ogni metodo possibile d’istruzione, inclusa la tecnica grafica superiore di Havona e certi metodi del Paradiso di comunicazione delle informazioni. Tutte tali tecniche superiori per impartire conoscenza e per trasmettere idee superano totalmente la capacità di comprensione anche della mente umana più altamente sviluppata. Un’ora d’istruzione in Paradiso equivarrebbe a diecimila anni dei metodi mnemotecnici di Urantia. Voi non potete afferrare queste tecniche di comunicazione e non c’è assolutamente nulla nell’esperienza umana cui possano essere paragonate, niente cui possano assomigliare.   27:6.4 (303.2) These Paradise philosophers teach by every possible method of instruction, including the higher graph technique of Havona and certain Paradise methods of communicating information. All of these higher techniques of imparting knowledge and conveying ideas are utterly beyond the comprehension capacity of even the most highly developed human mind. One hour’s instruction on Paradise would be the equivalent of ten thousand years of the word-memory methods of Urantia. You cannot grasp such communication techniques, and there is simply nothing in mortal experience with which they may be compared, nothing to which they can be likened.
27:6.5 (303.3) I maestri di filosofia provano un piacere supremo nel comunicare la loro interpretazione dell’universo degli universi agli esseri che sono ascesi dai mondi dello spazio. E sebbene la filosofia non possa mai essere così ferma nelle sue conclusioni quanto i fatti della conoscenza e le verità dell’esperienza, tuttavia, quando avrete ascoltato le dissertazioni di questi supernafini primari sui problemi irrisolti dell’eternità e sui compimenti degli Assoluti, proverete una soddisfazione certa e duratura riguardo a tali questioni non risolte.   27:6.5 (303.3) The masters of philosophy take supreme pleasure in imparting their interpretation of the universe of universes to those beings who have ascended from the worlds of space. And while philosophy can never be as settled in its conclusions as the facts of knowledge and the truths of experience, yet, when you have listened to these primary supernaphim discourse upon the unsolved problems of eternity and the performances of the Absolutes, you will feel a certain and lasting satisfaction concerning these unmastered questions.
27:6.6 (303.4) Queste attività intellettuali del Paradiso non vengono trasmesse; la filosofia della perfezione è a disposizione solo di coloro che sono personalmente presenti. Le creazioni circostanti conoscono questi insegnamenti soltanto tramite coloro che sono passati per questa esperienza e che hanno portato successivamente fuori questa saggezza negli universi dello spazio.   27:6.6 (303.4) These intellectual pursuits of Paradise are not broadcast; the philosophy of perfection is available only to those who are personally present. The encircling creations know of these teachings only from those who have passed through this experience, and who have subsequently carried this wisdom out to the universes of space.
7. I conduttori dell’adorazione ^top   7. Conductors of Worship ^top
27:7.1 (303.5) L’adorazione è il più alto privilegio ed il primo dovere di tutte le intelligenze create. L’adorazione è l’atto cosciente e gioioso di riconoscere ed accettare la verità ed il fatto delle relazioni intime e personali dei Creatori con le loro creature. La qualità dell’adorazione è determinata dalla profondità di percezione della creatura. E a mano a mano che la conoscenza del carattere infinito degli Dei progredisce, l’atto di adorazione diventa sempre più onnicomprensivo sino a raggiungere infine la gloria del diletto esperienziale più elevato e del più squisito piacere conosciuti dagli esseri creati.   27:7.1 (303.5) Worship is the highest privilege and the first duty of all created intelligences. Worship is the conscious and joyous act of recognizing and acknowledging the truth and fact of the intimate and personal relationships of the Creators with their creatures. The quality of worship is determined by the depth of creature perception; and as the knowledge of the infinite character of the Gods progresses, the act of worship becomes increasingly all-encompassing until it eventually attains the glory of the highest experiential delight and the most exquisite pleasure known to created beings.
27:7.2 (303.6) Benché l’Isola del Paradiso contenga certi luoghi per l’adorazione, essa è piuttosto un vasto santuario di divino servizio. L’adorazione è la passione principale e dominante di tutti coloro che si elevano alle sue rive beate — l’effervescenza spontanea degli esseri che hanno appreso abbastanza su Dio da raggiungere la sua presenza. Cerchio dopo cerchio, nel corso del viaggio verso l’interno attraverso Havona, l’adorazione è una passione che cresce fino a che in Paradiso diventa necessario dirigere e controllare altrimenti la sua espressione.   27:7.2 (303.6) While the Isle of Paradise contains certain places of worship, it is more nearly one vast sanctuary of divine service. Worship is the first and dominant passion of all who climb to its blissful shores—the spontaneous ebullition of the beings who have learned enough of God to attain his presence. Circle by circle, during the inward journey through Havona, worship is a growing passion until on Paradise it becomes necessary to direct and otherwise control its expression.
27:7.3 (304.1) Gli slanci di adorazione suprema e di lode spirituale che si godono in Paradiso, siano essi periodici, spontanei, di gruppo o di altre particolarità, sono condotti sotto la guida di un corpo speciale di supernafini primari. Sotto la direzione di questi conduttori di adorazione, tale omaggio raggiunge l’obiettivo della creatura di una soddisfazione suprema e raggiunge le altezze di una sublime perfezione di autoespressione e godimento personale. Tutti i supernafini primari anelano ad essere conduttori di adorazione; e tutti gli esseri ascendenti sarebbero lieti di restare per sempre in atteggiamento di adorazione se i capi di destinazione non disperdessero periodicamente questi raggruppamenti. Ma a nessun essere ascendente è mai richiesto di svolgere i propri incarichi di servizio eterno prima di aver raggiunto la piena soddisfazione nell’adorazione.   27:7.3 (304.1) The periodic, spontaneous, group, and other special outbursts of supreme adoration and spiritual praise enjoyed on Paradise are conducted under the leadership of a special corps of primary supernaphim. Under the direction of these conductors of worship, such homage achieves the creature goal of supreme pleasure and attains the heights of the perfection of sublime self-expression and personal enjoyment. All primary supernaphim crave to be conductors of worship; and all ascendant beings would enjoy forever remaining in the attitude of worship did not the chiefs of assignment periodically disperse these assemblages. But no ascendant being is ever required to enter upon the assignments of eternal service until he has attained full satisfaction in worship.
27:7.4 (304.2) È compito dei conduttori di adorazione insegnare alle creature ascendenti come adorare in modo che possano essere in grado di acquisire detta soddisfazione di autoespressione ed allo stesso tempo di poter prestare attenzione alle attività essenziali del regime del Paradiso. Senza miglioramento nella tecnica di adorazione, il comune mortale che raggiunge il Paradiso impiegherebbe centinaia di anni per dare piena e soddisfacente espressione ai suoi sentimenti di apprezzamento intelligente e di gratitudine crescente. I conduttori di adorazione aprono vie d’espressione nuove e fino ad allora sconosciute affinché questi meravigliosi figli del grembo dello spazio e del travaglio del tempo riescano ad ottenere le piene soddisfazioni dell’adorazione in un tempo molto più breve.   27:7.4 (304.2) It is the task of the conductors of worship so to teach the ascendant creatures how to worship that they may be enabled to gain this satisfaction of self-expression and at the same time be able to give attention to the essential activities of the Paradise regime. Without improvement in the technique of worship it would require hundreds of years for the average mortal who reaches Paradise to give full and satisfactory expression to his emotions of intelligent appreciation and ascendant gratitude. The conductors of worship open up new and hitherto unknown avenues of expression so that these wonderful children of the womb of space and the travail of time are enabled to gain the full satisfactions of worship in much less time.
27:7.5 (304.3) Tutte le arti di tutti gli esseri dell’intero universo, che sono idonee ad intensificare ed esaltare le capacità di autoespressione e di comunicazione dell’apprezzamento, sono impiegate al loro massimo grado nell’adorazione delle Deità del Paradiso. L’adorazione è la gioia più grande dell’esistenza in Paradiso; essa è il passatempo vivificante del Paradiso. L’effetto che produce lo svago per la vostra mente affaticata sulla terra, l’adorazione lo produrrà in Paradiso per la vostra anima perfezionata. Il modo di adorare in Paradiso supera totalmente la comprensione umana, ma voi potete cominciare ad apprezzarne lo spirito anche quaggiù su Urantia, perché gli spiriti degli Dei dimorano già in voi, si librano su di voi e vi stimolano alla vera adorazione.   27:7.5 (304.3) All the arts of all the beings of the entire universe which are capable of intensifying and exalting the abilities of self-expression and the conveyance of appreciation, are employed to their highest capacity in the worship of the Paradise Deities. Worship is the highest joy of Paradise existence; it is the refreshing play of Paradise. What play does for your jaded minds on earth, worship will do for your perfected souls on Paradise. The mode of worship on Paradise is utterly beyond mortal comprehension, but the spirit of it you can begin to appreciate even down here on Urantia, for the spirits of the Gods even now indwell you, hover over you, and inspire you to true worship.
27:7.6 (304.4) Vi sono in Paradiso tempi e luoghi stabiliti per l’adorazione, ma questi non sono sufficienti ad accogliere il traboccare sempre crescente delle emozioni spirituali dovute alla comprensione sempre maggiore ed al riconoscimento in espansione della divinità degli splendidi esseri che compiono l’ascensione esperienziale verso l’Isola eterna. Dai tempi di Grandfanda i supernafini non sono mai stati in grado di contenere completamente lo spirito di adorazione in Paradiso. C’è sempre un eccesso di adorazione rispetto a quanto si è preparati per essa. E ciò deriva dal fatto che le personalità intrinsecamente perfette non possono mai valutare pienamente le straordinarie reazioni emotive spirituali degli esseri che hanno, lentamente e faticosamente, progredito verso la gloria del Paradiso partendo dalle profonde tenebre spirituali dei mondi inferiori del tempo e dello spazio. Quando questi angeli e questi mortali del tempo raggiungono la presenza delle Potenze del Paradiso, si manifesta l’espressione delle emozioni accumulate per ere, uno spettacolo che sbalordisce gli angeli del Paradiso e che provoca suprema gioia di soddisfazione divina nelle Deità del Paradiso.   27:7.6 (304.4) There are appointed times and places for worship on Paradise, but these are not adequate to accommodate the ever-increasing overflow of the spiritual emotions of the growing intelligence and expanding divinity recognition of the brilliant beings of experiential ascension to the eternal Isle. Never since the times of Grandfanda have the supernaphim been able fully to accommodate the spirit of worship on Paradise. Always is there an excess of worshipfulness as gauged by the preparation therefor. And this is because personalities of inherent perfection never can fully appreciate the tremendous reactions of the spiritual emotions of beings who have slowly and laboriously made their way upward to Paradise glory from the depths of the spiritual darkness of the lower worlds of time and space. When such angels and mortals of time attain the presence of the Powers of Paradise, there occurs the expression of the accumulated emotions of the ages, a spectacle astounding to the angels of Paradise and productive of the supreme joy of divine satisfaction in the Paradise Deities.
27:7.7 (304.5) Talvolta tutto il Paradiso viene sommerso da una marea dominante di espressione spirituale e adoratrice. Spesso i conduttori di adorazione non riescono a controllare questi fenomeni fino all’apparizione della triplice fluttuazione luminosa della dimora della Deità, significante che il cuore divino degli Dei è stato pienamente e completamente soddisfatto dall’adorazione sincera dei residenti del Paradiso, i perfetti cittadini di gloria e le creature ascendenti del tempo. Quale trionfo di tecnica! Quale fruttificazione del piano e proposito eterni degli Dei quando l’amore intelligente del figlio creatura dà piena soddisfazione all’amore infinito del Padre Creatore!   27:7.7 (304.5) Sometimes all Paradise becomes engulfed in a dominating tide of spiritual and worshipful expression. Often the conductors of worship cannot control such phenomena until the appearance of the threefold fluctuation of the light of the Deity abode, signifying that the divine heart of the Gods has been fully and completely satisfied by the sincere worship of the residents of Paradise, the perfect citizens of glory and the ascendant creatures of time. What a triumph of technique! What a fruition of the eternal plan and purpose of the Gods that the intelligent love of the creature child should give full satisfaction to the infinite love of the Creator Father!
27:7.8 (305.1) Dopo aver raggiunto la soddisfazione suprema della pienezza dell’adorazione, voi siete qualificati per l’ammissione al Corpo della Finalità. La carriera ascendente è quasi terminata e si prepara la celebrazione del settimo giubileo. Il primo giubileo segnò l’accordo del mortale con l’Aggiustatore di Pensiero quando fu sancita l’intenzione di sopravvivere; il secondo fu il risveglio alla vita morontiale; il terzo fu la fusione con l’Aggiustatore di Pensiero; il quarto fu il risveglio in Havona; il quinto celebrò la scoperta del Padre Universale; ed il sesto giubileo fu la circostanza del risveglio in Paradiso dall’assopimento finale del transito del tempo. Il settimo giubileo segna l’entrata nel corpo dei finalitari mortali e l’inizio del servizio dell’eternità. Il raggiungimento del settimo stadio di realizzazione spirituale da parte di un finalitario segnerà probabilmente la celebrazione del primo dei giubilei dell’eternità.   27:7.8 (305.1) After the attainment of the supreme satisfaction of the fullness of worship, you are qualified for admission to the Corps of the Finality. The ascendant career is well-nigh finished, and the seventh jubilee prepares for celebration. The first jubilee marked the mortal agreement with the Thought Adjuster when the purpose to survive was sealed; the second was the awakening in the morontia life; the third was the fusion with the Thought Adjuster; the fourth was the awakening in Havona; the fifth celebrated the finding of the Universal Father; and the sixth jubilee was the occasion of the Paradise awakening from the final transit slumber of time. The seventh jubilee marks entrance into the mortal finaliter corps and the beginning of the eternity service. The attainment of the seventh stage of spirit realization by a finaliter will probably signalize the celebration of the first of the jubilees of eternity.
27:7.9 (305.2) Così termina la storia dei supernafini del Paradiso, l’ordine più elevato di tutti gli spiriti tutelari, gli esseri che, come classe universale, vi accompagnano sempre dal mondo della vostra origine sino a quando sarete infine salutati dai conduttori di adorazione, allorché presterete giuramento eterno alla Trinità e sarete arruolati nel Corpo dei Mortali della Finalità.   27:7.9 (305.2) And thus ends the story of the Paradise supernaphim, the highest order of all the ministering spirits, those beings who, as a universal class, ever attend you from the world of your origin until you are finally bidden farewell by the conductors of worship as you take the Trinity oath of eternity and are mustered into the Mortal Corps of the Finality.
27:7.10 (305.3) Il servizio perpetuo della Trinità del Paradiso sta per incominciare; ed ora il finalitario è faccia a faccia con la sfida di Dio l’Ultimo.   27:7.10 (305.3) The endless service of the Paradise Trinity is about to begin; and now the finaliter is face to face with the challenge of God the Ultimate.
27:7.11 (305.4) [Presentato da un Perfettore di Saggezza proveniente da Uversa.]   27:7.11 (305.4) [Presented by a Perfector of Wisdom from Uversa.]