Fascicolo 129   Paper 129
La successiva vita adulta di Gesù   The Later Adult Life of Jesus
129:0.1 (1419.1) GESÙ si era completamente e definitivamente separato dalla gestione degli affari domestici della famiglia di Nazaret e dalla direzione immediata dei suoi membri. Egli continuò fino al momento del suo battesimo a contribuire alle finanze familiari ed a prendere un vivo interesse personale al benessere spirituale di ciascuno dei suoi fratelli e sorelle. Ed era sempre pronto a fare tutto ciò che era umanamente possibile per il conforto e la felicità di sua madre vedova.   129:0.1 (1419.1) JESUS had fully and finally separated himself from the management of the domestic affairs of the Nazareth family and from the immediate direction of its individuals. He continued, right up to the event of his baptism, to contribute to the family finances and to take a keen personal interest in the spiritual welfare of every one of his brothers and sisters. And always was he ready to do everything humanly possible for the comfort and happiness of his widowed mother.
129:0.2 (1419.2) Il Figlio dell’Uomo aveva ora preparato ogni cosa per staccarsi permanentemente dalla casa di Nazaret; e ciò non fu facile per lui. Gesù amava naturalmente la sua gente, amava la sua famiglia, e questo affetto naturale era stato enormemente accresciuto dalla sua straordinaria devozione a loro. Più pienamente ci doniamo ai nostri simili e più li amiamo; e poiché Gesù si era così completamente dato ai suoi familiari, li amava di un grande e fervente affetto.   129:0.2 (1419.2) The Son of Man had now made every preparation for detaching himself permanently from the Nazareth home; and this was not easy for him to do. Jesus naturally loved his people; he loved his family, and this natural affection had been tremendously augmented by his extraordinary devotion to them. The more fully we bestow ourselves upon our fellows, the more we come to love them; and since Jesus had given himself so fully to his family, he loved them with a great and fervent affection.
129:0.3 (1419.3) Tutta la famiglia si era a poco a poco resa conto che Gesù si stava preparando a lasciarli. La tristezza della prevista separazione era attenuata soltanto da questo modo graduale di prepararli all’annuncio della sua intenzione di partire. Da più di quattro anni essi percepivano che egli stava progettando questa separazione definitiva.   129:0.3 (1419.3) All the family had slowly awakened to the realization that Jesus was making ready to leave them. The sadness of the anticipated separation was only tempered by this graduated method of preparing them for the announcement of his intended departure. For more than four years they discerned that he was planning for this eventual separation.
1. Il ventisettesimo anno (21 d.C.) ^top   1. The Twenty-Seventh Year (A.D. 21) ^top
129:1.1 (1419.4) In gennaio di quest’anno, 21 d.C., in una piovosa mattina di domenica, Gesù si congedò senza cerimonie dalla sua famiglia, spiegando solamente che sarebbe andato a Tiberiade e poi a visitare le altre città vicine al Mare di Galilea. Li lasciò così, e non fu mai più un membro regolare di quella famiglia.   129:1.1 (1419.4) In January of this year, a.d. 21, on a rainy Sunday morning, Jesus took unceremonious leave of his family, only explaining that he was going over to Tiberias and then on a visit to other cities about the Sea of Galilee. And thus he left them, never again to be a regular member of that household.
129:1.2 (1419.5) Egli trascorse una settimana a Tiberiade, la nuova città che doveva presto succedere a Sefforis come capitale della Galilea; e trovandovi poco che lo interessasse, passò successivamente per Magdala e Betsaida per andare a Cafarnao, dove si fermò per far visita a Zebedeo, l’amico di suo padre. I figli di Zebedeo erano pescatori; lui stesso era un costruttore di battelli. Gesù di Nazaret era un progettista ed un costruttore esperto; era un maestro nel lavorare il legno, e Zebedeo conosceva da lunga data l’abilità dell’artigiano di Nazaret. Da molto tempo Zebedeo aveva pensato di costruire battelli migliori; espose ora i suoi progetti a Gesù ed invitò il carpentiere in visita ad unirsi a lui nell’impresa, e Gesù acconsentì immediatamente.   129:1.2 (1419.5) He spent one week at Tiberias, the new city which was soon to succeed Sepphoris as the capital of Galilee; and finding little to interest him, he passed on successively through Magdala and Bethsaida to Capernaum, where he stopped to pay a visit to his father’s friend Zebedee. Zebedee’s sons were fishermen; he himself was a boatbuilder. Jesus of Nazareth was an expert in both designing and building; he was a master at working with wood; and Zebedee had long known of the skill of the Nazareth craftsman. For a long time Zebedee had contemplated making improved boats; he now laid his plans before Jesus and invited the visiting carpenter to join him in the enterprise, and Jesus readily consented.
129:1.3 (1419.6) Gesù lavorò con Zebedeo solo per poco più di un anno, ma durante questo tempo creò un nuovo tipo di battello e stabilì metodi interamente nuovi per costruirne. Con una tecnica superiore e procedimenti molto migliorati per essiccare le tavole di legno, Gesù e Zebedeo cominciarono a costruire battelli di un tipo molto superiore, che offrivano molta più sicurezza per la navigazione sul lago rispetto ai vecchi tipi. Per parecchi anni Zebedeo ebbe più lavoro per fabbricare questi battelli di nuovo modello di quanto la sua piccola azienda potesse produrne. In meno di cinque anni praticamente tutti i battelli naviganti sul lago erano stati costruiti nei cantieri di Zebedeo a Cafarnao. Gesù fu presto conosciuto dai pescatori galilei come il progettista dei nuovi battelli.   129:1.3 (1419.6) Jesus worked with Zebedee only a little more than one year, but during that time he created a new style of boat and established entirely new methods of boatmaking. By superior technique and greatly improved methods of steaming the boards, Jesus and Zebedee began to build boats of a very superior type, craft which were far more safe for sailing the lake than were the older types. For several years Zebedee had more work, turning out these new-style boats, than his small establishment could handle; in less than five years practically all the craft on the lake had been built in the shop of Zebedee at Capernaum. Jesus became well known to the Galilean fisherfolk as the designer of the new boats.
129:1.4 (1420.1) Zebedeo era un uomo moderatamente benestante; i suoi cantieri si trovavano in riva al lago a sud di Cafarnao e la sua casa era situata a valle in riva al lago vicino al centro di pesca di Betsaida. Gesù visse nella casa di Zebedeo durante l’anno e più che rimase a Cafarnao. Egli aveva lavorato a lungo da solo nel mondo, cioè senza un padre, ed apprezzò molto questo periodo di lavoro con un partner-padre.   129:1.4 (1420.1) Zebedee was a moderately well-to-do man; his boatbuilding shops were on the lake to the south of Capernaum, and his home was situated down the lake shore near the fishing headquarters of Bethsaida. Jesus lived in the home of Zebedee during the year and more he remained at Capernaum. He had long worked alone in the world, that is, without a father, and greatly enjoyed this period of working with a father-partner.
129:1.5 (1420.2) La moglie di Zebedeo, Salomè, era parente di Anna, un tempo sommo sacerdote a Gerusalemme ed ancora il membro più influente del gruppo dei Sadducei, essendo non più in carica da soli otto anni. Salomè divenne una grande ammiratrice di Gesù. Essa lo amava quanto i suoi stessi figli Giacomo, Giovanni e Davide, mentre le sue quattro figlie consideravano Gesù come il loro fratello maggiore. Gesù andava spesso a pescare con Giacomo, Giovanni e Davide, ed essi costatarono che era un esperto pescatore quanto un abile costruttore di battelli.   129:1.5 (1420.2) Zebedee’s wife, Salome, was a relative of Annas, onetime high priest at Jerusalem and still the most influential of the Sadducean group, having been deposed only eight years previously. Salome became a great admirer of Jesus. She loved him as she loved her own sons, James, John, and David, while her four daughters looked upon Jesus as their elder brother. Jesus often went out fishing with James, John, and David, and they learned that he was an experienced fisherman as well as an expert boatbuilder.
129:1.6 (1420.3) Durante tutto quest’anno Gesù inviò ogni mese del denaro a Giacomo. Egli ritornò a Nazaret in ottobre per assistere al matrimonio di Marta, ed in seguito non fu di nuovo a Nazaret per più di due anni, quando tornò brevemente per il duplice matrimonio di Simone e di Giuda.   129:1.6 (1420.3) All this year Jesus sent money each month to James. He returned to Nazareth in October to attend Martha’s wedding, and he was not again in Nazareth for over two years, when he returned shortly before the double wedding of Simon and Jude.
129:1.7 (1420.4) Per tutto quest’anno Gesù costruì battelli e continuò ad osservare come vivevano gli uomini sulla terra. Egli andava spesso a visitare la stazione delle carovane, essendo Cafarnao sulla rotta dei viaggi diretti da Damasco verso il sud. Cafarnao era un’importante base militare romana, e l’ufficiale che comandava la guarnigione era un Gentile credente in Yahweh, “un uomo devoto”, come gli Ebrei erano soliti designare questi proseliti. Questo ufficiale apparteneva ad una ricca famiglia romana e s’incaricò di costruire una bella sinagoga a Cafarnao, che era stata offerta agli Ebrei poco prima che Gesù venisse a vivere con Zebedeo. Gesù condusse i servizi in questa nuova sinagoga per più della metà di quest’anno, ed alcuni carovanieri che vi assistettero per caso si ricordarono che era il carpentiere di Nazaret.   129:1.7 (1420.4) Throughout this year Jesus built boats and continued to observe how men lived on earth. Frequently he would go down to visit at the caravan station, Capernaum being on the direct travel route from Damascus to the south. Capernaum was a strong Roman military post, and the garrison’s commanding officer was a gentile believer in Yahweh, “a devout man,” as the Jews were wont to designate such proselytes. This officer belonged to a wealthy Roman family, and he took it upon himself to build a beautiful synagogue in Capernaum, which had been presented to the Jews a short time before Jesus came to live with Zebedee. Jesus conducted the services in this new synagogue more than half the time this year, and some of the caravan people who chanced to attend remembered him as the carpenter from Nazareth.
129:1.8 (1420.5) Quando arrivò il momento di pagare le tasse, Gesù si registrò come “artigiano qualificato di Cafarnao”. Da quel giorno e fino al termine della sua vita terrena egli fu conosciuto come residente a Cafarnao. Non si avvalse mai più di nessun’altra residenza legale, benché, per diverse ragioni, abbia permesso ad altri di domiciliarlo a Damasco, a Betania, a Nazaret ed anche ad Alessandria.   129:1.8 (1420.5) When it came to the payment of taxes, Jesus registered himself as a “skilled craftsman of Capernaum.” From this day on to the end of his earth life he was known as a resident of Capernaum. He never claimed any other legal residence, although he did, for various reasons, permit others to assign his residence to Damascus, Bethany, Nazareth, and even Alexandria.
129:1.9 (1420.6) Alla sinagoga di Cafarnao egli trovò molti nuovi libri nelle casse della biblioteca, e passò almeno cinque sere per settimana in intensi studi. Egli dedicava una sera alla vita sociale con gli adulti e passava una sera con i giovani. C’era nella personalità di Gesù qualcosa di affabile e d’ispirante che attirava invariabilmente i giovani. Egli li faceva sempre sentire a loro agio in sua presenza. Il suo grande segreto per intendersi con loro consisteva forse nel duplice fatto che egli era sempre interessato alle loro occupazioni, dando loro raramente dei consigli a meno che non glieli chiedessero.   129:1.9 (1420.6) At the Capernaum synagogue he found many new books in the library chests, and he spent at least five evenings a week at intense study. One evening he devoted to social life with the older folks, and one evening he spent with the young people. There was something gracious and inspiring about the personality of Jesus which invariably attracted young people. He always made them feel at ease in his presence. Perhaps his great secret in getting along with them consisted in the twofold fact that he was always interested in what they were doing, while he seldom offered them advice unless they asked for it.
129:1.10 (1420.7) La famiglia di Zebedeo quasi adorava Gesù, ed i suoi membri non mancavano mai di partecipare alle sessioni di domanda e risposta che egli conduceva ogni sera dopo cena prima di andare a studiare nella sinagoga. Anche i giovani del vicinato venivano spesso ad assistere a queste riunioni del dopo cena. A questi piccoli gruppi Gesù dava un’istruzione varia ed avanzata, avanzata giusto quanto essi potevano comprendere. Egli parlava molto liberamente con loro, esponeva le sue idee ed i suoi ideali sulla politica, la sociologia, la scienza e la filosofia, ma non pretendeva mai di parlare con autorità finale, salvo quando discuteva di religione — la relazione dell’uomo con Dio.   129:1.10 (1420.7) The Zebedee family almost worshiped Jesus, and they never failed to attend the conferences of questions and answers which he conducted each evening after supper before he departed for the synagogue to study. The youthful neighbors also came in frequently to attend these after-supper meetings. To these little gatherings Jesus gave varied and advanced instruction, just as advanced as they could comprehend. He talked quite freely with them, expressing his ideas and ideals about politics, sociology, science, and philosophy, but never presumed to speak with authoritative finality except when discussing religion—the relation of man to God.
129:1.11 (1421.1) Una volta alla settimana Gesù teneva una riunione con tutte le persone della casa, del laboratorio e con gli aiutanti del cantiere, perché Zebedeo aveva molti operai. E fu da questi lavoratori che Gesù fu chiamato per la prima volta “il Maestro”. Essi lo amavano tutti. Il suo lavoro a Cafarnao con Zebedeo gli piaceva, ma gli mancavano i ragazzi che giocavano a fianco del laboratorio di carpenteria di Nazaret.   129:1.11 (1421.1) Once a week Jesus held a meeting with the entire household, shop, and shore helpers, for Zebedee had many employees. And it was among these workers that Jesus was first called “the Master.” They all loved him. He enjoyed his labors with Zebedee in Capernaum, but he missed the children playing out by the side of the Nazareth carpenter shop.
129:1.12 (1421.2) Tra i figli di Zebedeo era Giacomo il più interessato a Gesù come insegnante e filosofo. Giovanni preferiva il suo insegnamento e le sue opinioni religiose. Davide lo rispettava come artigiano, ma s’interessava poco ai suoi punti di vista religiosi e ai suoi insegnamenti filosofici.   129:1.12 (1421.2) Of the sons of Zebedee, James was the most interested in Jesus as a teacher, as a philosopher. John cared most for his religious teaching and opinions. David respected him as a mechanic but took little stock in his religious views and philosophic teachings.
129:1.13 (1421.3) Giuda veniva spesso di sabato per ascoltare Gesù parlare nella sinagoga e rimaneva per fargli visita. E più Giuda vedeva di suo fratello maggiore, più si convinceva che Gesù era veramente un grande uomo.   129:1.13 (1421.3) Frequently Jude came over on the Sabbath to hear Jesus talk in the synagogue and would tarry to visit with him. And the more Jude saw of his eldest brother, the more he became convinced that Jesus was a truly great man.
129:1.14 (1421.4) Quest’anno Gesù fece grandi progressi nella padronanza ascendente della sua mente umana e raggiunse nuovi ed elevati livelli di contatto cosciente con il suo Aggiustatore di Pensiero interiore.   129:1.14 (1421.4) This year Jesus made great advances in the ascendant mastery of his human mind and attained new and high levels of conscious contact with his indwelling Thought Adjuster.
129:1.15 (1421.5) Questo fu il suo ultimo anno di vita stabile. Mai più Gesù trascorse un intero anno nello stesso luogo o presso la stessa azienda. Il momento dei suoi pellegrinaggi terreni si avvicinava rapidamente. Non erano lontani nel futuro dei periodi d’intensa attività, ma tra la sua vita semplice ma molto attiva del passato ed il suo ministero pubblico ancora più intenso e arduo stavano ora per frapporsi alcuni anni in cui egli avrebbe viaggiato molto ed in cui la sua attività personale sarebbe stata assai diversificata. La sua formazione come uomo del regno doveva essere completata prima di poter iniziare la carriera d’insegnamento e di predicazione quale Dio-uomo divenuto perfetto delle fasi divine e postumane del suo conferimento su Urantia.   129:1.15 (1421.5) This was the last year of his settled life. Never again did Jesus spend a whole year in one place or at one undertaking. The days of his earth pilgrimages were rapidly approaching. Periods of intense activity were not far in the future, but there were now about to intervene between his simple but intensely active life of the past and his still more intense and strenuous public ministry, a few years of extensive travel and highly diversified personal activity. His training as a man of the realm had to be completed before he could enter upon his career of teaching and preaching as the perfected God-man of the divine and posthuman phases of his Urantia bestowal.
2. Il ventottesimo anno (22 d.C.) ^top   2. The Twenty-Eighth Year (A.D. 22) ^top
129:2.1 (1421.6) Nel marzo dell’anno 22 d.C. Gesù prese congedo da Zebedeo e da Cafarnao. Egli chiese una piccola somma di denaro per coprire le sue spese fino a Gerusalemme. Mentre lavorava con Zebedeo egli aveva prelevato solo modeste somme di denaro, che inviava ogni mese alla sua famiglia a Nazaret. Un mese era Giuseppe che veniva a Cafarnao a prendere il denaro; il mese seguente era Giuda che veniva a Cafarnao a prendere il denaro da Gesù e a portarlo a Nazaret. Il centro di pesca in cui lavorava Giuda si trovava soltanto a pochi chilometri a sud di Cafarnao.   129:2.1 (1421.6) In March, a.d. 22, Jesus took leave of Zebedee and of Capernaum. He asked for a small sum of money to defray his expenses to Jerusalem. While working with Zebedee he had drawn only small sums of money, which each month he would send to the family at Nazareth. One month Joseph would come down to Capernaum for the money; the next month Jude would come over to Capernaum, get the money from Jesus, and take it up to Nazareth. Jude’s fishing headquarters was only a few miles south of Capernaum.
129:2.2 (1421.7) Quando Gesù lasciò la famiglia di Zebedeo, fu d’accordo di restare a Gerusalemme fino al tempo di Pasqua, ed essi promisero tutti di essere presenti a questo avvenimento. Si accordarono anche di celebrare insieme la cena di Pasqua. Essi furono tutti rattristati quando Gesù li lasciò, specialmente le figlie di Zebedeo.   129:2.2 (1421.7) When Jesus took leave of Zebedee’s family, he agreed to remain in Jerusalem until Passover time, and they all promised to be present for that event. They even arranged to celebrate the Passover supper together. They all sorrowed when Jesus left them, especially the daughters of Zebedee.
129:2.3 (1421.8) Prima di lasciare Cafarnao, Gesù ebbe una lunga conversazione con il suo nuovo amico e compagno intimo, Giovanni Zebedeo. Egli disse a Giovanni che si proponeva di viaggiare molto fino a quando “la mia ora sarà giunta”, e chiese a Giovanni di agire in sua vece nell’inviare ogni mese del denaro alla sua famiglia a Nazaret fino all’esaurimento di quanto dovutogli. E Giovanni gli fece questa promessa: “Mio Maestro, occupati dei tuoi affari, compi il tuo lavoro in questo mondo; io agirò per te in questa come in ogni altra materia, e veglierò sulla tua famiglia come se dovessi mantenere la mia stessa madre ed occuparmi dei miei stessi fratelli e sorelle. Disporrò dei tuoi fondi conservati da mio padre come tu hai indicato e secondo le loro necessità, e quando il tuo denaro sarà finito, se non ne riceverò più da te e se tua madre sarà nel bisogno, allora dividerò i miei stessi guadagni con lei. Va in pace. Io agirò per tuo conto in tutte queste materie.”   129:2.3 (1421.8) Before leaving Capernaum, Jesus had a long talk with his new-found friend and close companion, John Zebedee. He told John that he contemplated traveling extensively until “my hour shall come” and asked John to act in his stead in the matter of sending some money to the family at Nazareth each month until the funds due him should be exhausted. And John made him this promise: “My Teacher, go about your business, do your work in the world; I will act for you in this or any other matter, and I will watch over your family even as I would foster my own mother and care for my own brothers and sisters. I will disburse your funds which my father holds as you have directed and as they may be needed, and when your money has been expended, if I do not receive more from you, and if your mother is in need, then will I share my own earnings with her. Go your way in peace. I will act in your stead in all these matters.”
129:2.4 (1422.1) Dopo la partenza di Gesù per Gerusalemme, Giovanni si consultò dunque con suo padre Zebedeo riguardo al denaro dovuto a Gesù, e fu sorpreso che l’importo fosse così elevato. Poiché Gesù aveva lasciato l’intera questione nelle loro mani, essi convennero che il piano migliore fosse d’investire questi fondi in immobili e d’impiegarne il ricavato per aiutare la famiglia di Nazaret. E siccome Zebedeo sapeva di una piccola casa a Cafarnao che era ipotecata ed in vendita, raccomandò a Giovanni di acquistare questa casa con il denaro di Gesù e di conservare il titolo in custodia per il suo amico. E Giovanni fece come suo padre gli aveva consigliato. Per due anni il ricavato di questa casa fu destinato a rimborsare l’ipoteca, e ciò, con l’aggiunta di una grossa somma che Gesù inviò presto a Giovanni perché fosse utilizzata per le necessità della famiglia, fu quasi sufficiente per coprire il prezzo d’acquisto. E Zebedeo ci mise la differenza, cosicché Giovanni pagò il rimanente dell’ipoteca alla scadenza, acquisendo così la completa proprietà di questa casa di due stanze. In tal modo Gesù divenne proprietario di una casa a Cafarnao, ma egli non era stato informato di questo.   129:2.4 (1422.1) Therefore, after Jesus had departed for Jerusalem, John consulted with his father, Zebedee, regarding the money due Jesus, and he was surprised that it was such a large sum. As Jesus had left the matter so entirely in their hands, they agreed that it would be the better plan to invest these funds in property and use the income for assisting the family at Nazareth; and since Zebedee knew of a little house in Capernaum which carried a mortgage and was for sale, he directed John to buy this house with Jesus’ money and hold the title in trust for his friend. And John did as his father advised him. For two years the rent of this house was applied on the mortgage, and this, augmented by a certain large fund which Jesus presently sent up to John to be used as needed by the family, almost equaled the amount of this obligation; and Zebedee supplied the difference, so that John paid up the remainder of the mortgage when it fell due, thereby securing clear title to this two-room house. In this way Jesus became the owner of a house in Capernaum, but he had not been told about it.
129:2.5 (1422.2) Quando i membri della famiglia di Nazaret seppero che Gesù era partito da Cafarnao, essi, non conoscendo l’accordo finanziario fatto con Giovanni, credettero che fosse venuto per loro il momento di arrangiarsi senza più contare sull’aiuto di Gesù. Giacomo si ricordò del suo accordo con Gesù e con l’aiuto dei suoi fratelli assunse subito la piena responsabilità della cura della famiglia.   129:2.5 (1422.2) When the family at Nazareth heard that Jesus had departed from Capernaum, they, not knowing of this financial arrangement with John, believed the time had come for them to get along without any further help from Jesus. James remembered his contract with Jesus and, with the help of his brothers, forthwith assumed full responsibility for the care of the family.
129:2.6 (1422.3) Ma riportiamoci ora indietro per osservare Gesù a Gerusalemme. Per circa due mesi egli trascorse la maggior parte del suo tempo ad ascoltare le discussioni al tempio, con visite occasionali alle varie scuole dei rabbini. Egli passò quasi tutti i sabati a Betania.   129:2.6 (1422.3) But let us go back to observe Jesus in Jerusalem. For almost two months he spent the greater part of his time listening to the temple discussions with occasional visits to the various schools of the rabbis. Most of the Sabbath days he spent at Bethany.
129:2.7 (1422.4) Gesù aveva portato con sé a Gerusalemme una lettera di Salomè, moglie di Zebedeo, che lo presentava all’anziano sommo sacerdote Anna come “uno dei miei stessi figli”. Anna gli dedicò molto tempo, conducendolo personalmente a visitare le numerose accademie degli insegnanti religiosi di Gerusalemme. Mentre Gesù esaminava a fondo queste scuole ed osservava attentamente i loro metodi d’insegnamento, non pose la più piccola domanda in pubblico. Benché Anna considerasse Gesù un grande uomo, era perplesso su come consigliarlo. Egli riconosceva che sarebbe stato sciocco suggerirgli di entrare come studente in una delle scuole di Gerusalemme, e tuttavia sapeva bene che non sarebbe mai stato accordato a Gesù lo status d’insegnante regolare senza essere stato preparato in queste scuole.   129:2.7 (1422.4) Jesus had carried with him to Jerusalem a letter from Salome, Zebedee’s wife, introducing him to the former high priest, Annas, as “one, the same as my own son.” Annas spent much time with him, personally taking him to visit the many academies of the Jerusalem religious teachers. While Jesus thoroughly inspected these schools and carefully observed their methods of teaching, he never so much as asked a single question in public. Although Annas looked upon Jesus as a great man, he was puzzled as to how to advise him. He recognized the foolishness of suggesting that he enter any of the schools of Jerusalem as a student, and yet he well knew Jesus would never be accorded the status of a regular teacher inasmuch as he had never been trained in these schools.
129:2.8 (1422.5) Il tempo della Pasqua si avvicinava e tra la folla che giungeva da ogni luogo arrivarono a Gerusalemme, da Cafarnao, Zebedeo e tutta la sua famiglia. Essi si fermarono tutti nella spaziosa casa di Anna, in cui celebrarono la Pasqua come un’unica famiglia felice.   129:2.8 (1422.5) Presently the time of the Passover drew near, and along with the throngs from every quarter there arrived at Jerusalem from Capernaum, Zebedee and his entire family. They all stopped at the spacious home of Annas, where they celebrated the Passover as one happy family.
129:2.9 (1422.6) Prima della fine di questa settimana di Pasqua, apparentemente per caso, Gesù incontrò un ricco viaggiatore e suo figlio, un giovane di circa diciassette anni. Questi viaggiatori venivano dall’India, ed essendo diretti a visitare Roma e diversi altri punti del Mediterraneo, avevano fatto in modo di arrivare a Gerusalemme durante la Pasqua, sperando di trovare qualcuno da poter assumere come interprete per entrambi e come precettore per il figlio. Il padre insisté perché Gesù acconsentisse a viaggiare con loro. Gesù gli parlò della sua famiglia e gli disse che sarebbe stato molto difficile allontanarsi per quasi due anni, durante i quali i suoi avrebbero potuto trovarsi nel bisogno. Di fronte a ciò, questo viaggiatore proveniente dall’Oriente propose di anticipare a Gesù il salario di un anno perché potesse affidare tali fondi ai suoi amici per preservare la sua famiglia dalle ristrettezze. E Gesù accettò di fare il viaggio.   129:2.9 (1422.6) Before the end of this Passover week, by apparent chance, Jesus met a wealthy traveler and his son, a young man about seventeen years of age. These travelers hailed from India, and being on their way to visit Rome and various other points on the Mediterranean, they had arranged to arrive in Jerusalem during the Passover, hoping to find someone whom they could engage as interpreter for both and tutor for the son. The father was insistent that Jesus consent to travel with them. Jesus told him about his family and that it was hardly fair to go away for almost two years, during which time they might find themselves in need. Whereupon, this traveler from the Orient proposed to advance to Jesus the wages of one year so that he could intrust such funds to his friends for the safeguarding of his family against want. And Jesus agreed to make the trip.
129:2.10 (1423.1) Gesù inviò questa importante somma a Giovanni, il figlio di Zebedeo. E voi sapete come Giovanni impiegò questo denaro per liquidare l’ipoteca sulla proprietà di Cafarnao. Gesù mise Zebedeo interamente al corrente di questo viaggio nel Mediterraneo, ma gli ingiunse di non parlarne a nessuno, nemmeno a quelli della sua stessa carne e del suo stesso sangue, e Zebedeo non rivelò mai che conosceva i luoghi di soggiorno di Gesù durante questo lungo periodo di quasi due anni. Prima del ritorno di Gesù da questo viaggio, la famiglia di Nazaret era sul punto di considerarlo morto. Solo le assicurazioni di Zebedeo, che venne a Nazaret in parecchie occasioni con suo figlio Giovanni, lasciarono viva la speranza nel cuore di Maria.   129:2.10 (1423.1) Jesus turned this large sum over to John the son of Zebedee. And you have been told how John applied this money toward the liquidation of the mortgage on the Capernaum property. Jesus took Zebedee fully into his confidence regarding this Mediterranean journey, but he enjoined him to tell no man, not even his own flesh and blood, and Zebedee never did disclose his knowledge of Jesus’ whereabouts during this long period of almost two years. Before Jesus’ return from this trip the family at Nazareth had just about given him up as dead. Only the assurances of Zebedee, who went up to Nazareth with his son John on several occasions, kept hope alive in Mary’s heart.
129:2.11 (1423.2) Durante questo tempo la famiglia di Nazaret se la passava molto bene. Giuda aveva considerevolmente aumentato la sua quota e mantenne questa contribuzione supplementare fino al suo matrimonio. Nonostante richiedessero poca assistenza, Giovanni Zebedeo continuò a portare ogni mese dei doni a Maria e a Rut, secondo le istruzioni di Gesù.   129:2.11 (1423.2) During this time the Nazareth family got along very well; Jude had considerably increased his quota and kept up this extra contribution until he was married. Notwithstanding that they required little assistance, it was the practice of John Zebedee to take presents each month to Mary and Ruth, as Jesus had instructed him.
3. Il ventinovesimo anno (23 d.C.) ^top   3. The Twenty-Ninth Year (A.D. 23) ^top
129:3.1 (1423.3) L’intero ventinovesimo anno di Gesù fu impiegato a completare il giro del mondo mediterraneo. I principali avvenimenti, nei limiti in cui ci è permesso di rivelare queste esperienze, costituiscono il soggetto delle narrazioni che seguono immediatamente questo fascicolo.   129:3.1 (1423.3) The whole of Jesus’ twenty-ninth year was spent finishing up the tour of the Mediterranean world. The main events, as far as we have permission to reveal these experiences, constitute the subjects of the narratives which immediately follow this paper.
129:3.2 (1423.4) Durante questo giro del mondo romano, per diverse ragioni, Gesù fu conosciuto come lo Scriba di Damasco. A Corinto ed in altri scali del viaggio di ritorno egli fu tuttavia conosciuto come il precettore ebreo.   129:3.2 (1423.4) Throughout this tour of the Roman world, for many reasons, Jesus was known as the Damascus scribe. At Corinth and other stops on the return trip he was, however, known as the Jewish tutor.
129:3.3 (1423.5) Questo fu un periodo movimentato nella vita di Gesù. Durante questo viaggio egli prese numerosi contatti con i suoi simili, ma questa esperienza è una fase della sua vita che non rivelò mai ad alcun membro della sua famiglia né ad alcuno degli apostoli. Gesù visse sino alla fine la sua vita nella carne e lasciò questo mondo senza che nessuno (salvo Zebedeo di Betsaida) conoscesse che aveva fatto questo grande viaggio. Alcuni dei suoi amici credevano che fosse ritornato a Damasco; altri pensarono che fosse andato in India. I membri della sua stessa famiglia erano inclini a credere che fosse ad Alessandria, perché sapevano che una volta era stato invitato a recarvisi per diventare assistente del cazan.   129:3.3 (1423.5) This was an eventful period in Jesus’ life. While on this journey he made many contacts with his fellow men, but this experience is a phase of his life which he never revealed to any member of his family nor to any of the apostles. Jesus lived out his life in the flesh and departed from this world without anyone (save Zebedee of Bethsaida) knowing that he had made this extensive trip. Some of his friends thought he had returned to Damascus; others thought he had gone to India. His own family inclined to the belief that he was in Alexandria, as they knew that he had once been invited to go there for the purpose of becoming an assistant chazan.
129:3.4 (1423.6) Quando Gesù ritornò in Palestina non fece niente per cambiare l’opinione della sua famiglia che credeva fosse andato da Gerusalemme ad Alessandria; egli permise loro di continuare a credere che tutto il tempo in cui era stato assente dalla Palestina fosse stato trascorso in quella città di sapere e di cultura. Solo Zebedeo, il costruttore di battelli di Betsaida, conosceva la verità su questo argomento, e Zebedeo non ne parlò a nessuno.   129:3.4 (1423.6) When Jesus returned to Palestine, he did nothing to change the opinion of his family that he had gone from Jerusalem to Alexandria; he permitted them to continue in the belief that all the time he had been absent from Palestine had been spent in that city of learning and culture. Only Zebedee the boatbuilder of Bethsaida knew the facts about these matters, and Zebedee told no one.
129:3.5 (1423.7) In tutti i vostri sforzi per decifrare il significato della vita di Gesù su Urantia, dovete ricordare i motivi del conferimento di Micael. Se volete comprendere il significato di molti dei suoi comportamenti apparentemente strani, dovete discernere il proposito del suo soggiorno sul vostro mondo. Egli fu costantemente attento a non costruire una carriera personale troppo affascinante e che attirasse troppa attenzione. Cercava di non fare alcun ricorso all’insolito o all’irresistibile verso i suoi simili. Egli era votato all’opera di rivelare il Padre celeste ai suoi simili mortali e allo stesso tempo era consacrato al compito sublime di vivere la sua vita terrena di mortale restando costantemente sottomesso alla volontà dello stesso Padre del Paradiso.   129:3.5 (1423.7) In all your efforts to decipher the meaning of Jesus’ life on Urantia, you must be mindful of the motivation of the Michael bestowal. If you would comprehend the meaning of many of his apparently strange doings, you must discern the purpose of his sojourn on your world. He was consistently careful not to build up an overattractive and attention-consuming personal career. He wanted to make no unusual or overpowering appeals to his fellow men. He was dedicated to the work of revealing the heavenly Father to his fellow mortals and at the same time was consecrated to the sublime task of living his mortal earth life all the while subject to the will of the same Paradise Father.
129:3.6 (1424.1) Sarà anche sempre utile, per comprendere la vita di Gesù sulla terra, che tutti gli studiosi mortali di questo conferimento divino ricordino che, mentre viveva questa vita d’incarnazione su Urantia, egli la viveva per il suo intero universo. C’era qualcosa di speciale e d’ispirante associato alla vita che egli visse nella carne di natura mortale per ciascuna singola sfera abitata di tutto l’universo di Nebadon. La stessa cosa è anche vera per tutti i mondi divenuti abitabili dopo i giorni avventurosi del suo soggiorno su Urantia. E ciò sarà allo stesso modo pure vero per tutti i mondi che saranno abitati da creature dotate di volontà in tutta la storia futura di questo universo locale.   129:3.6 (1424.1) It will also always be helpful in understanding Jesus’ life on earth if all mortal students of this divine bestowal will remember that, while he lived this life of incarnation on Urantia, he lived it for his entire universe. There was something special and inspiring associated with the life he lived in the flesh of mortal nature for every single inhabited sphere throughout all the universe of Nebadon. The same is also true of all those worlds which have become habitable since the eventful times of his sojourn on Urantia. And it will likewise be equally true of all worlds which may become inhabited by will creatures in all the future history of this local universe.
129:3.7 (1424.2) Il Figlio dell’Uomo, durante il periodo ed attraverso le esperienze di questo giro del mondo romano, completò praticamente la sua preparazione educativa grazie al contatto con i diversi popoli del mondo del suo tempo e della sua generazione. Al momento del suo ritorno a Nazaret, grazie a questo viaggio istruttivo, egli aveva praticamente appreso come gli uomini vivevano e forgiavano la propria esistenza su Urantia.   129:3.7 (1424.2) The Son of Man, during the time and through the experiences of this tour of the Roman world, practically completed his educational contact-training with the diversified peoples of the world of his day and generation. By the time of his return to Nazareth, through the medium of this travel-training he had just about learned how man lived and wrought out his existence on Urantia.
129:3.8 (1424.3) Il proposito reale del suo viaggio attorno al bacino del Mediterraneo era di conoscere gli uomini. Durante questo viaggio egli venne a contatto molto stretto con centinaia di esseri umani. Incontrò ed amò ogni sorta di uomini, ricchi e poveri, elevati ed umili, neri e bianchi, istruiti ed ignoranti, colti ed incolti, animaleschi e spirituali, religiosi ed irreligiosi, morali ed immorali.   129:3.8 (1424.3) The real purpose of his trip around the Mediterranean basin was to know men. He came very close to hundreds of humankind on this journey. He met and loved all manner of men, rich and poor, high and low, black and white, educated and uneducated, cultured and uncultured, animalistic and spiritual, religious and irreligious, moral and immoral.
129:3.9 (1424.4) Nel corso di questo viaggio mediterraneo Gesù fece grandi progressi nel suo compito umano di dominare la mente materiale e mortale, ed il suo Aggiustatore interiore fece grandi progressi nella conquista ascensionale e spirituale di questo stesso intelletto umano. Alla fine di questo giro Gesù sapeva praticamente — in tutta certezza umana — che era un Figlio di Dio, un Figlio Creatore del Padre Universale. Il suo Aggiustatore era sempre più capace di far sorgere nella mente del Figlio dell’Uomo dei ricordi nebbiosi della sua esperienza in Paradiso in associazione con il suo Padre divino prima di partire per organizzare ed amministrare questo universo locale di Nebadon. Così, a poco a poco, l’Aggiustatore portò nella coscienza umana di Gesù quei ricordi necessari della sua esistenza divina anteriore nelle varie epoche del quasi eterno passato. L’ultimo episodio della sua esperienza preumana ad essere messo in luce dall’Aggiustatore fu il suo incontro di commiato con Emanuele di Salvington giusto prima che abbandonasse la sua personalità cosciente per intraprendere la sua incarnazione su Urantia. L’immagine di quest’ultimo ricordo della sua esistenza preumana fu resa chiara nella coscienza di Gesù il giorno stesso del suo battesimo da parte di Giovanni nel Giordano.   129:3.9 (1424.4) On this Mediterranean journey Jesus made great advances in his human task of mastering the material and mortal mind, and his indwelling Adjuster made great progress in the ascension and spiritual conquest of this same human intellect. By the end of this tour Jesus virtually knew—with all human certainty—that he was a Son of God, a Creator Son of the Universal Father. The Adjuster more and more was able to bring up in the mind of the Son of Man shadowy memories of his Paradise experience in association with his divine Father ere he ever came to organize and administer this local universe of Nebadon. Thus did the Adjuster, little by little, bring to Jesus’ human consciousness those necessary memories of his former and divine existence in the various epochs of the well-nigh eternal past. The last episode of his prehuman experience to be brought forth by the Adjuster was his farewell conference with Immanuel of Salvington just before his surrender of conscious personality to embark upon the Urantia incarnation. And this final memory picture of prehuman existence was made clear in Jesus’ consciousness on the very day of his baptism by John in the Jordan.
4. Il Gesù umano ^top   4. The Human Jesus ^top
129:4.1 (1424.5) Per le intelligenze celesti dell’universo locale che l’osservavano, questo viaggio mediterraneo fu la più seducente delle esperienze terrene di Gesù, o almeno di tutta la sua carriera fino alla sua crocifissione e morte umana. Questo fu il periodo affascinante del suo ministero personale, in contrasto con l’epoca del suo ministero pubblico che seguì ben presto. Questo episodio straordinario fu tanto più avvincente in quanto in questo momento egli era ancora il carpentiere di Nazaret, il costruttore di battelli di Cafarnao, lo Scriba di Damasco; era ancora il Figlio dell’Uomo. Egli non aveva ancora acquisito la completa padronanza della sua mente umana; l’Aggiustatore non aveva ancora pienamente controllato e formato la contropartita dell’identità mortale. Egli era ancora un uomo tra gli uomini.   129:4.1 (1424.5) To the onlooking celestial intelligences of the local universe, this Mediterranean trip was the most enthralling of all Jesus’ earth experiences, at least of all his career right up to the event of his crucifixion and mortal death. This was the fascinating period of his personal ministry in contrast with the soon-following epoch of public ministry. This unique episode was all the more engrossing because he was at this time still the carpenter of Nazareth, the boatbuilder of Capernaum, the scribe of Damascus; he was still the Son of Man. He had not yet achieved the complete mastery of his human mind; the Adjuster had not fully mastered and counterparted the mortal identity. He was still a man among men.
129:4.2 (1425.1) L’esperienza religiosa puramente umana — la crescita spirituale personale — del Figlio dell’Uomo raggiunse quasi il suo culmine di realizzazione durante questo ventinovesimo anno. Questa esperienza di sviluppo spirituale fu una crescita costantemente graduale a partire dal momento dell’arrivo del suo Aggiustatore di Pensiero fino al giorno del completamento e della conferma della relazione umana naturale e normale tra la mente materiale dell’uomo e la dotazione mentale dello spirito — il fenomeno di rendere queste due menti una sola, l’esperienza che il Figlio dell’Uomo raggiunse completamente e definitivamente, quale mortale incarnato del regno, nel giorno del suo battesimo nel Giordano.   129:4.2 (1425.1) The purely human religious experience—the personal spiritual growth—of the Son of Man well-nigh reached the apex of attainment during this, the twenty-ninth year. This experience of spiritual development was a consistently gradual growth from the moment of the arrival of his Thought Adjuster until the day of the completion and confirmation of that natural and normal human relationship between the material mind of man and the mind-endowment of the spirit—the phenomenon of the making of these two minds one, the experience which the Son of Man attained in completion and finality, as an incarnated mortal of the realm, on the day of his baptism in the Jordan.
129:4.3 (1425.2) Durante tutti questi anni, mentre non sembrava impegnato in così numerosi periodi di comunione formale con suo Padre celeste, egli mise a punto dei metodi sempre più efficaci di comunicazione personale con la presenza spirituale interiore del Padre del Paradiso. Egli visse una vita reale, una vita piena ed una vita nella carne veramente normale, naturale e ordinaria. Egli apprende per esperienza personale l’equivalente dell’attualità dell’intera somma e della sostanza del vivere la vita degli esseri umani sui mondi materiali del tempo e dello spazio.   129:4.3 (1425.2) Throughout these years, while he did not appear to engage in so many seasons of formal communion with his Father in heaven, he perfected increasingly effective methods of personal communication with the indwelling spirit presence of the Paradise Father. He lived a real life, a full life, and a truly normal, natural, and average life in the flesh. He knows from personal experience the equivalent of the actuality of the entire sum and substance of the living of the life of human beings on the material worlds of time and space.
129:4.4 (1425.3) Il Figlio dell’Uomo sperimentò la vasta gamma delle emozioni umane che si estendono dalla gioia splendida al dolore profondo. Egli era un ragazzo gaio ed un essere di raro buonumore; era anche un “uomo di dolori ed abituato alla sofferenza”. In senso spirituale egli visse la vita di mortale dal punto più basso a quello più alto, dall’inizio alla fine. Da un punto di vista materiale egli potrebbe sembrare aver evitato di vivere i due estremi sociali dell’esistenza umana, ma intellettualmente familiarizzò completamente con l’intera e completa esperienza dell’umanità.   129:4.4 (1425.3) The Son of Man experienced those wide ranges of human emotion which reach from superb joy to profound sorrow. He was a child of joy and a being of rare good humor; likewise was he a “man of sorrows and acquainted with grief.” In a spiritual sense, he did live through the mortal life from the bottom to the top, from the beginning to the end. From a material point of view, he might appear to have escaped living through both social extremes of human existence, but intellectually he became wholly familiar with the entire and complete experience of humankind.
129:4.5 (1425.4) Gesù conosce i pensieri ed i sentimenti, i bisogni e gli impulsi, dei mortali evoluzionari ed ascendenti dei regni, dalla loro nascita alla loro morte. Egli ha vissuto la vita umana dagli inizi dell’individualità fisica, intellettuale e spirituale, passando per l’infanzia, la fanciullezza, la giovinezza e la maturità — fino all’esperienza umana della morte. Egli non solo passò per questi periodi umani normali e familiari di avanzamento intellettuale e spirituale, ma sperimentò anche pienamente quelle fasi superiori e più evolute dell’armonizzazione tra l’uomo e l’Aggiustatore che così pochi mortali di Urantia raggiungono. E sperimentò così la vita piena dell’uomo mortale, non solo com’è vissuta sul vostro mondo, ma anche com’è vissuta su tutti gli altri mondi evoluzionari del tempo e dello spazio, anche sui più elevati e più avanzati tra tutti i mondi stabilizzati in luce e vita.   129:4.5 (1425.4) Jesus knows about the thoughts and feelings, the urges and impulses, of the evolutionary and ascendant mortals of the realms, from birth to death. He has lived the human life from the beginnings of physical, intellectual, and spiritual selfhood up through infancy, childhood, youth, and adulthood—even to the human experience of death. He not only passed through these usual and familiar human periods of intellectual and spiritual advancement, but he also fully experienced those higher and more advanced phases of human and Adjuster reconciliation which so few Urantia mortals ever attain. And thus he experienced the full life of mortal man, not only as it is lived on your world, but also as it is lived on all other evolutionary worlds of time and space, even on the highest and most advanced of all the worlds settled in light and life.
129:4.6 (1425.5) Sebbene questa vita perfetta che egli visse nelle sembianze della carne mortale possa non aver ricevuto l’approvazione universale ed incondizionata dei suoi simili mortali, di coloro che per caso sono stati suoi contemporanei sulla terra, tuttavia, la vita che Gesù di Nazaret visse nella carne e su Urantia ha ricevuto la piena ed assoluta accettazione dal Padre Universale come costituente nello stesso tempo e nella stessa vita di personalità la pienezza della rivelazione del Dio eterno all’uomo mortale e la presentazione di una personalità umana resa perfetta alla soddisfazione del Creatore Infinito.   129:4.6 (1425.5) Although this perfect life which he lived in the likeness of mortal flesh may not have received the unqualified and universal approval of his fellow mortals, those who chanced to be his contemporaries on earth, still, the life which Jesus of Nazareth lived in the flesh and on Urantia did receive full and unqualified acceptance by the Universal Father as constituting at one and the same time, and in one and the same personality-life, the fullness of the revelation of the eternal God to mortal man and the presentation of perfected human personality to the satisfaction of the Infinite Creator.
129:4.7 (1425.6) Questo era il suo vero e supremo proposito. Egli non è sceso a vivere su Urantia come un esempio perfetto e dettagliato per ogni bambino o adulto, per ogni uomo o donna, di quell’epoca o di qualsiasi altra. La verità è, in realtà, che nella sua piena, ricca, bella e nobile vita noi tutti possiamo trovare molte cose che sono squisitamente esemplari, divinamente ispiranti, ma ciò è dovuto al fatto che egli ha vissuto una vita veramente ed autenticamente umana. Gesù non ha vissuto la sua vita sulla terra per fornire a tutti gli altri esseri umani un esempio da copiare. Egli visse questa vita nella carne con lo stesso ministero di misericordia che voi tutti potete utilizzare per vivere la vostra vita sulla terra. E come egli visse la sua vita di mortale nella sua epoca e com’era, così egli diede in tal modo a tutti noi l’esempio di come vivere la nostra vita nella nostra epoca e come siamo. Voi non potete aspirare a vivere la sua vita, ma potete decidere di vivere la vostra vita com’egli ha vissuto la sua, e con gli stessi mezzi. Gesù può non essere l’esempio tecnico e dettagliato per tutti i mortali di tutte le ere su tutti i regni di questo universo locale, ma egli è eternamente l’ispirazione e la guida di tutti i pellegrini del Paradiso provenienti dai mondi dell’ascensione iniziale che si elevano attraverso l’universo degli universi ed Havona fino al Paradiso. Gesù è la via nuova e vivente che va dall’uomo a Dio, dal parziale al perfetto, dal terreno al celeste, dal tempo all’eternità.   129:4.7 (1425.6) And this was his true and supreme purpose. He did not come down to live on Urantia as the perfect and detailed example for any child or adult, any man or woman, in that age or any other. True it is, indeed, that in his full, rich, beautiful, and noble life we may all find much that is exquisitely exemplary, divinely inspiring, but this is because he lived a true and genuinely human life. Jesus did not live his life on earth in order to set an example for all other human beings to copy. He lived this life in the flesh by the same mercy ministry that you all may live your lives on earth; and as he lived his mortal life in his day and as he was, so did he thereby set the example for all of us thus to live our lives in our day and as we are. You may not aspire to live his life, but you can resolve to live your lives even as, and by the same means that, he lived his. Jesus may not be the technical and detailed example for all the mortals of all ages on all the realms of this local universe, but he is everlastingly the inspiration and guide of all Paradise pilgrims from the worlds of initial ascension up through a universe of universes and on through Havona to Paradise. Jesus is the new and living way from man to God, from the partial to the perfect, from the earthly to the heavenly, from time to eternity.
129:4.8 (1426.1) Alla fine del suo ventinovesimo anno Gesù di Nazaret aveva praticamente finito di vivere la vita che si richiede ai mortali che soggiornano nella carne. Egli era venuto sulla terra come la pienezza di Dio da manifestare agli uomini; ora aveva quasi raggiunto la perfezione dell’uomo che aspetta l’occasione di manifestarsi a Dio. E fece tutto questo prima di aver raggiunto i trent’anni di età.   129:4.8 (1426.1) By the end of the twenty-ninth year Jesus of Nazareth had virtually finished the living of the life required of mortals as sojourners in the flesh. He came on earth the fullness of God to be manifest to man; he had now become well-nigh the perfection of man awaiting the occasion to become manifest to God. And he did all of this before he was thirty years of age.