Fascicolo 181   Paper 181
Ultime esortazioni ed avvertimenti   Final Admonitions and Warnings
181:0.1 (1953.1) DOPO la conclusione del discorso di addio agli undici, Gesù si trattenne informalmente con loro e ricordò molte esperienze che li riguardavano come gruppo e come individui. Alla fine cominciò a farsi evidente a questi Galilei che il loro amico e maestro stava per lasciarli, e la loro speranza si aggrappava alla promessa che, poco tempo dopo, egli sarebbe stato di nuovo con loro, ma essi erano inclini a dimenticare che questa visita di ritorno sarebbe stata anch’essa di breve durata. Molti degli apostoli e dei principali discepoli credevano realmente che questa promessa di tornare per breve tempo (il breve intervallo tra la risurrezione e l’ascensione) indicasse che Gesù se ne stava andando solo per una breve visita a suo Padre, dopo di che sarebbe tornato per instaurare il regno. Una tale interpretazione del suo insegnamento era conforme sia alle loro credenze preconcette che alle loro ardenti speranze. Poiché le loro antiche credenze e speranze di vedere realizzati i loro voti erano in tal modo corrisposte, non fu difficile per loro trovare un’interpretazione delle parole del Maestro che giustificasse i loro intensi desideri.   181:0.1 (1953.1) AFTER the conclusion of the farewell discourse to the eleven, Jesus visited informally with them and recounted many experiences which concerned them as a group and as individuals. At last it was beginning to dawn upon these Galileans that their friend and teacher was going to leave them, and their hope grasped at the promise that, after a little while, he would again be with them, but they were prone to forget that this return visit was also for a little while. Many of the apostles and the leading disciples really thought that this promise to return for a short season (the short interval between the resurrection and the ascension) indicated that Jesus was just going away for a brief visit with his Father, after which he would return to establish the kingdom. And such an interpretation of his teaching conformed both with their preconceived beliefs and with their ardent hopes. Since their lifelong beliefs and hopes of wish fulfillment were thus agreed, it was not difficult for them to find an interpretation of the Master’s words which would justify their intense longings.
181:0.2 (1953.2) Dopo che il discorso di addio fu analizzato e cominciò ad essere assimilato dalla loro mente, Gesù riunì di nuovo gli apostoli per comunicare le sue ultime esortazioni ed avvertimenti.   181:0.2 (1953.2) After the farewell discourse had been discussed and had begun to settle down in their minds, Jesus again called the apostles to order and began the impartation of his final admonitions and warnings.
1. Le ultime parole di conforto ^top   1. Last Words of Comfort ^top
181:1.1 (1953.3) Quando gli undici ebbero ripreso il loro posto, Gesù si alzò e disse loro: “Fintanto che io sono con voi nella carne, posso essere solo un individuo tra voi o nel mondo intero. Ma quando sarò stato liberato da questo rivestimento di natura mortale, sarò in grado di ritornare come dimoratore spirituale di ciascuno di voi e di tutti gli altri credenti in questo vangelo del regno. In tal modo il Figlio dell’Uomo diverrà un’incarnazione spirituale nell’anima di tutti i veri credenti.   181:1.1 (1953.3) When the eleven had taken their seats, Jesus stood and addressed them: “As long as I am with you in the flesh, I can be but one individual in your midst or in the entire world. But when I have been delivered from this investment of mortal nature, I will be able to return as a spirit indweller of each of you and of all other believers in this gospel of the kingdom. In this way the Son of Man will become a spiritual incarnation in the souls of all true believers.
181:1.2 (1953.4) “Quando sarò ritornato a vivere in voi e ad operare attraverso voi, potrò condurvi nel miglior modo possibile in questa vita e guidarvi attraverso le numerose dimore della vita futura nel cielo dei cieli. La vita nella creazione eterna del Padre non è un riposo senza fine nell’inattività e nelle proprie comodità, ma piuttosto una progressione incessante in grazia, in verità ed in gloria. Ognuna delle numerosissime stazioni nella casa di mio Padre è un luogo di sosta, una vita destinata a prepararvi per quella successiva. E così i figli della luce proseguiranno di gloria in gloria fino a raggiungere lo stato divino in cui saranno spiritualmente resi perfetti, così come il Padre è perfetto in tutte le cose.   181:1.2 (1953.4) “When I have returned to live in you and work through you, I can the better lead you on through this life and guide you through the many abodes in the future life in the heaven of heavens. Life in the Father’s eternal creation is not an endless rest of idleness and selfish ease but rather a ceaseless progression in grace, truth, and glory. Each of the many, many stations in my Father’s house is a stopping place, a life designed to prepare you for the next one ahead. And so will the children of light go on from glory to glory until they attain the divine estate wherein they are spiritually perfected even as the Father is perfect in all things.
181:1.3 (1953.5) “Se voleste seguirmi quando vi lascerò, fate i vostri sforzi più ferventi per vivere conformemente allo spirito dei miei insegnamenti e all’ideale della mia vita — il compimento della volontà di mio Padre. Fate questo invece di tentare d’imitare la mia vita naturale nella carne quale mi è stata chiesta, per necessità, di vivere in questo mondo.   181:1.3 (1953.5) “If you would follow after me when I leave you, put forth your earnest efforts to live in accordance with the spirit of my teachings and with the ideal of my life—the doing of my Father’s will. This do instead of trying to imitate my natural life in the flesh as I have, perforce, been required to live it on this world.
181:1.4 (1954.1) “Il Padre mi ha mandato in questo mondo, ma solo pochi di voi hanno scelto di accogliermi pienamente. Io spargerò il mio spirito su tutta la carne, ma non tutti gli uomini sceglieranno di ricevere questo nuovo istruttore come guida e consigliere della loro anima. Ma tutti quelli che lo riceveranno saranno illuminati, purificati e confortati. E questo Spirito della Verità diverrà in loro una sorgente d’acqua viva che zampillerà fino alla vita eterna.   181:1.4 (1954.1) “The Father sent me into this world, but only a few of you have chosen fully to receive me. I will pour out my spirit upon all flesh, but all men will not choose to receive this new teacher as the guide and counselor of the soul. But as many as do receive him shall be enlightened, cleansed, and comforted. And this Spirit of Truth will become in them a well of living water springing up into eternal life.
181:1.5 (1954.2) “Ed ora, mentre sto per lasciarvi, vorrei pronunciare delle parole di conforto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Vi faccio questi doni non alla maniera del mondo — con parsimonia — io do a ciascuno di voi tutto ciò che vuole ricevere. Che il vostro cuore non sia turbato, né timoroso. Io ho vinto il mondo, ed in me voi trionferete tutti per mezzo della fede. Vi ho avvertiti che il Figlio dell’Uomo sarà ucciso, ma vi assicuro che ritornerò prima di andare dal Padre, anche se sarà solo per poco. E dopo che sarò asceso al Padre, vi manderò certamente il nuovo maestro perché stia con voi e dimori nel vostro stesso cuore. E quando vedrete accadere tutto ciò, non spaventatevi, ma piuttosto credete, poiché avete conosciuto tutto ciò in anticipo. Io vi ho amato con grande affetto e non vorrei lasciarvi, ma questa è la volontà di mio Padre. La mia ora è venuta.   181:1.5 (1954.2) “And now, as I am about to leave you, I would speak words of comfort. Peace I leave with you; my peace I give to you. I make these gifts not as the world gives—by measure—I give each of you all you will receive. Let not your heart be troubled, neither let it be fearful. I have overcome the world, and in me you shall all triumph through faith. I have warned you that the Son of Man will be killed, but I assure you I will come back before I go to the Father, even though it be for only a little while. And after I have ascended to the Father, I will surely send the new teacher to be with you and to abide in your very hearts. And when you see all this come to pass, be not dismayed, but rather believe, inasmuch as you knew it all beforehand. I have loved you with a great affection, and I would not leave you, but it is the Father’s will. My hour has come.
181:1.6 (1954.3) “Non dubitate di alcuna di queste verità, anche dopo che sarete dispersi dalle persecuzioni ed abbattuti per i molti dispiaceri. Quando vi sentirete soli nel mondo, io saprò del vostro isolamento così come, quando sarete dispersi ciascuno per conto proprio, lasciando il Figlio dell’Uomo nelle mani dei suoi nemici, voi saprete del mio. Ma io non sono mai solo; il Padre è sempre con me. Anche in un tale momento io pregherò per voi. Io vi ho detto tutte queste cose perché possiate avere la pace ed averla più abbondantemente. In questo mondo voi avrete delle tribolazioni, ma abbiate coraggio; io ho trionfato nel mondo e vi ho mostrato la via per la gioia eterna ed il servizio perpetuo.”   181:1.6 (1954.3) “Doubt not any of these truths even after you are scattered abroad by persecution and are downcast by many sorrows. When you feel that you are alone in the world, I will know of your isolation even as, when you are scattered every man to his own place, leaving the Son of Man in the hands of his enemies, you will know of mine. But I am never alone; always is the Father with me. Even at such a time I will pray for you. And all of these things have I told you that you might have peace and have it more abundantly. In this world you will have tribulation, but be of good cheer; I have triumphed in the world and shown you the way to eternal joy and everlasting service.”
181:1.7 (1954.4) Gesù dona la pace a chi compie con lui la volontà di Dio, ma non per le gioie e le soddisfazioni di questo mondo materiale. I materialisti e fatalisti non credenti possono sperare di godere soltanto due tipi di pace e di conforto dell’anima: devono essere o stoici, con una ferma risoluzione ad affrontare l’inevitabile e a sopportare il peggio; oppure devono essere ottimisti, indulgendo sempre a quella speranza che sgorga eternamente nel seno degli uomini, desiderando vanamente una pace che in realtà non viene mai.   181:1.7 (1954.4) Jesus gives peace to his fellow doers of the will of God but not on the order of the joys and satisfactions of this material world. Unbelieving materialists and fatalists can hope to enjoy only two kinds of peace and soul comfort: Either they must be stoics, with steadfast resolution determined to face the inevitable and to endure the worst; or they must be optimists, ever indulging that hope which springs eternal in the human breast, vainly longing for a peace which never really comes.
181:1.8 (1954.5) Una certa quantità di stoicismo e di ottimismo sono utili per vivere una vita sulla terra, ma nessuno dei due ha niente a che fare con quella pace stupenda che il Figlio di Dio diffonde sui suoi fratelli incarnati. La pace che Micael dona ai suoi figli terreni è quella pace stessa che ha riempito la sua anima quando egli ha vissuto la vita mortale nella carne in questo stesso mondo. La pace di Gesù è la gioia e la soddisfazione di una persona che conosce Dio e che è giunta al trionfo d’imparare pienamente come fare la volontà di Dio mentre vive la vita mortale nella carne. La pace mentale di Gesù era fondata su una fede umana assoluta nella realtà della saggia ed affettuosa attenzione del Padre divino. Gesù ebbe delle difficoltà sulla terra, fu anche chiamato a torto “l’uomo dei dolori”, ma in tutte queste esperienze, ed attraverso esse, egli godette del conforto di quella fiducia che gli permise sempre di proseguire nel proposito della sua vita con la piena certezza che stava compiendo la volontà del Padre.   181:1.8 (1954.5) A certain amount of both stoicism and optimism are serviceable in living a life on earth, but neither has aught to do with that superb peace which the Son of God bestows upon his brethren in the flesh. The peace which Michael gives his children on earth is that very peace which filled his own soul when he himself lived the mortal life in the flesh and on this very world. The peace of Jesus is the joy and satisfaction of a God-knowing individual who has achieved the triumph of learning fully how to do the will of God while living the mortal life in the flesh. The peace of Jesus’ mind was founded on an absolute human faith in the actuality of the divine Father’s wise and sympathetic overcare. Jesus had trouble on earth, he has even been falsely called the “man of sorrows,” but in and through all of these experiences he enjoyed the comfort of that confidence which ever empowered him to proceed with his life purpose in the full assurance that he was achieving the Father’s will.
181:1.9 (1954.6) Gesù era determinato, perseverante ed interamente consacrato al compimento della sua missione, ma non era uno stoico insensibile e indurito; egli cercava sempre gli aspetti incoraggianti delle sue esperienze di vita, ma non era un ottimista cieco ed autoilluso. Il Maestro conosceva tutto ciò che lo aspettava, e non lo temeva. Dopo aver diffuso questa pace su ciascuno dei suoi discepoli, egli poteva coerentemente dire: “Che il vostro cuore non sia turbato, né abbia timore.”   181:1.9 (1954.6) Jesus was determined, persistent, and thoroughly devoted to the accomplishment of his mission, but he was not an unfeeling and calloused stoic; he ever sought for the cheerful aspects of his life experiences, but he was not a blind and self-deceived optimist. The Master knew all that was to befall him, and he was unafraid. After he had bestowed this peace upon each of his followers, he could consistently say, “Let not your heart be troubled, neither let it be afraid.”
181:1.10 (1955.1) La pace di Gesù è allora la pace e la certezza di un figlio che crede fermamente che la sua carriera nel tempo e nell’eternità sia pienamente e sicuramente nella cura e nella custodia di un Padre spirituale infinitamente saggio, infinitamente amorevole ed onnipotente. E questa è, in verità, una pace che trascende la comprensione di una mente mortale, ma che può essere goduta pienamente dal cuore umano che crede.   181:1.10 (1955.1) The peace of Jesus is, then, the peace and assurance of a son who fully believes that his career for time and eternity is safely and wholly in the care and keeping of an all-wise, all-loving, and all-powerful spirit Father. And this is, indeed, a peace which passes the understanding of mortal mind, but which can be enjoyed to the full by the believing human heart.
2. Le esortazioni personali di commiato ^top   2. Farewell Personal Admonitions ^top
181:2.1 (1955.2) Il Maestro aveva terminato di dare le sue istruzioni di commiato e d’impartire le sue esortazioni finali agli apostoli come gruppo. Egli si accinse ora a salutarli individualmente e a dare a ciascuno dei consigli personali, assieme alla sua benedizione di congedo. Gli apostoli erano ancora seduti a tavola nell’ordine in cui si erano posti all’inizio per partecipare all’Ultima Cena, e via via che il Maestro girò attorno alla tavola per parlare loro, ciascuno si alzò in piedi quando Gesù si rivolse a lui.   181:2.1 (1955.2) The Master had finished giving his farewell instructions and imparting his final admonitions to the apostles as a group. He then addressed himself to saying good-bye individually and to giving each a word of personal advice, together with his parting blessing. The apostles were still seated about the table as when they first sat down to partake of the Last Supper, and as the Master went around the table talking to them, each man rose to his feet when Jesus addressed him.
181:2.2 (1955.3) A Giovanni, Gesù disse: “Tu, Giovanni, sei il più giovane dei miei fratelli. Tu sei stato molto vicino a me, e pur amandovi tutti con lo stesso amore che un padre conferisce ai suoi figli, tu fosti designato da Andrea come uno dei tre che dovevano rimanere sempre vicino a me. Inoltre, tu hai agito in vece mia, e devi continuare a farlo, in molte questioni concernenti la mia famiglia terrena. Ed io vado dal Padre, Giovanni, con la piena fiducia che tu continuerai ad aver cura di coloro che sono miei nella carne. Bada a che la loro attuale confusione riguardo alla mia missione non t’impedisca in alcun modo di accordare loro ogni comprensione, consiglio ed aiuto, come sai che avrei fatto io se fossi rimasto nella carne. E quando giungeranno tutti a vedere la luce e ad entrare pienamente nel regno, mentre voi tutti li accoglierete con gioia, conto su di te, Giovanni, per dar loro il benvenuto da parte mia.   181:2.2 (1955.3) To John, Jesus said: “You, John, are the youngest of my brethren. You have been very near me, and while I love you all with the same love which a father bestows upon his sons, you were designated by Andrew as one of the three who should always be near me. Besides this, you have acted for me and must continue so to act in many matters concerning my earthly family. And I go to the Father, John, having full confidence that you will continue to watch over those who are mine in the flesh. See to it that their present confusion regarding my mission does not in any way prevent your extending to them all sympathy, counsel, and help even as you know I would if I were to remain in the flesh. And when they all come to see the light and enter fully into the kingdom, while you all will welcome them joyously, I depend upon you, John, to welcome them for me.
181:2.3 (1955.4) “Ed ora, mentre entro nelle ore finali della mia carriera terrena, restami vicino affinché io possa lasciarti qualche messaggio riguardante la mia famiglia. Quanto all’opera affidatami dal Padre, è ora compiuta salvo la mia morte nella carne, ed io sono pronto a bere quest’ultima coppa. Ma per quanto concerne le responsabilità lasciatemi da mio padre terreno, Giuseppe, mentre le ho assunte durante la mia vita, devo ora contare su di te perché tu agisca in vece mia in tutte queste materie. Ed ho scelto te per fare ciò per me, Giovanni, perché tu sei il più giovane e perciò vivrai molto probabilmente più a lungo di questi altri apostoli.   181:2.3 (1955.4) “And now, as I enter upon the closing hours of my earthly career, remain near at hand that I may leave any message with you regarding my family. As concerns the work put in my hands by the Father, it is now finished except for my death in the flesh, and I am ready to drink this last cup. But as for the responsibilities left to me by my earthly father, Joseph, while I have attended to these during my life, I must now depend upon you to act in my stead in all these matters. And I have chosen you to do this for me, John, because you are the youngest and will therefore very likely outlive these other apostles.
181:2.4 (1955.5) “Un tempo chiamavamo te e tuo fratello figli del tuono. Tu hai cominciato con noi autoritario ed intollerante, ma sei molto cambiato dal giorno in cui volevi che facessi scendere il fuoco sulla testa di non credenti sciocchi ed ignoranti. E devi cambiare ancora di più. Tu dovresti diventare l’apostolo del nuovo comandamento che vi ho dato questa sera. Consacra la tua vita ad insegnare ai tuoi fratelli come amarsi l’un l’altro, così come io ho amato voi.”   181:2.4 (1955.5) “Once we called you and your brother sons of thunder. You started out with us strong-minded and intolerant, but you have changed much since you wanted me to call fire down upon the heads of ignorant and thoughtless unbelievers. And you must change yet more. You should become the apostle of the new commandment which I have this night given you. Dedicate your life to teaching your brethren how to love one another, even as I have loved you.”
181:2.5 (1955.6) Mentre Giovanni Zebedeo stava là in piedi nella sala al piano superiore, con le lacrime che scendevano sulle sue guance, guardò in viso il Maestro e disse: “E così farò, mio Maestro, ma come posso imparare ad amare di più i miei fratelli?” Ed allora Gesù rispose: “Imparerai ad amare di più i tuoi fratelli quando imparerai prima ad amare di più il loro Padre che è nei cieli, e dopo essere divenuto veramente più interessato al loro benessere nel tempo e nell’eternità. E tutto questo interesse umano è nutrito da una comprensione affettuosa, un servizio disinteressato ed un perdono illimitato. Nessuno dovrebbe disprezzare la tua giovinezza, ma ti esorto sempre a tenere in debita considerazione il fatto che l’età rappresenta spesso l’esperienza, e che negli affari umani nulla può prendere il posto di un’effettiva esperienza. Sforzati di vivere in pace con tutti gli uomini, specialmente con i tuoi amici nella fraternità del regno celeste. E, Giovanni, ricordati sempre di non lottare con le anime che vorresti conquistare al regno.”   181:2.5 (1955.6) As John Zebedee stood there in the upper chamber, the tears rolling down his cheeks, he looked into the Master’s face and said: “And so I will, my Master, but how can I learn to love my brethren more?” And then answered Jesus: “You will learn to love your brethren more when you first learn to love their Father in heaven more, and after you have become truly more interested in their welfare in time and in eternity. And all such human interest is fostered by understanding sympathy, unselfish service, and unstinted forgiveness. No man should despise your youth, but I exhort you always to give due consideration to the fact that age oftentimes represents experience, and that nothing in human affairs can take the place of actual experience. Strive to live peaceably with all men, especially your friends in the brotherhood of the heavenly kingdom. And, John, always remember, strive not with the souls you would win for the kingdom.”
181:2.6 (1956.1) “E poi il Maestro, girando attorno al proprio posto, si fermò un istante vicino a quello di Giuda Iscariota. Gli apostoli erano piuttosto sorpresi che Giuda non fosse ancora tornato, ed erano molto curiosi di conoscere il significato della triste espressione di Gesù mentre stava vicino al posto vuoto del traditore. Ma nessuno di loro, salvo forse Andrea, sospettava minimamente che il loro tesoriere fosse andato a tradire il suo Maestro, come Gesù aveva annunciato loro all’inizio della serata e durante la cena. Erano successe così tante cose che, per il momento, essi avevano completamente dimenticato l’annuncio del Maestro che uno di loro l’avrebbe tradito.   181:2.6 (1956.1) And then the Master, passing around his own seat, paused a moment by the side of the place of Judas Iscariot. The apostles were rather surprised that Judas had not returned before this, and they were very curious to know the significance of Jesus’ sad countenance as he stood by the betrayer’s vacant seat. But none of them, except possibly Andrew, entertained even the slightest thought that their treasurer had gone out to betray his Master, as Jesus had intimated to them earlier in the evening and during the supper. So much had been going on that, for the time being, they had quite forgotten about the Master’s announcement that one of them would betray him.
181:2.7 (1956.2) Gesù si avvicinò poi a Simone Zelota, che si alzò ed ascoltò questa esortazione: “Tu sei un vero figlio di Abramo, ma quanto ci è voluto per fare di te un figlio di questo regno celeste. Io ti amo e così ti amano tutti i tuoi fratelli. Io so che mi ami, Simone, e che ami anche il regno, ma tu sei ancora fermo all’idea di rendere questo regno conforme al tuo gradimento. So benissimo che alla fine afferrerai la natura ed il significato spirituali del mio vangelo, e che lavorerai valorosamente alla sua proclamazione, ma sono preoccupato per ciò che potrà succederti dopo la mia partenza. Mi piacerebbe sapere che non vacillerai; sarei felice se potessi sapere che, dopo che sarò andato dal Padre, non cesserai di essere mio apostolo, e che ti comporterai in modo accettabile come ambasciatore del regno celeste.”   181:2.7 (1956.2) Jesus now went over to Simon Zelotes, who stood up and listened to this admonition: “You are a true son of Abraham, but what a time I have had trying to make you a son of this heavenly kingdom. I love you and so do all of your brethren. I know that you love me, Simon, and that you also love the kingdom, but you are still set on making this kingdom come according to your liking. I know full well that you will eventually grasp the spiritual nature and meaning of my gospel, and that you will do valiant work in its proclamation, but I am distressed about what may happen to you when I depart. I would rejoice to know that you would not falter; I would be made happy if I could know that, after I go to the Father, you would not cease to be my apostle, and that you would acceptably deport yourself as an ambassador of the heavenly kingdom.”
181:2.8 (1956.3) Gesù aveva appena finito di parlare a Simone Zelota che il fiero patriota, asciugandosi gli occhi, rispose: “Maestro, non temere per la mia fedeltà. Ho girato le spalle a tutto per poter consacrare la mia vita all’instaurazione del tuo regno sulla terra, e non vacillerò. Fino ad ora sono sopravvissuto a tutte le delusioni, e non ti abbandonerò.”   181:2.8 (1956.3) Jesus had hardly ceased speaking to Simon Zelotes when the fiery patriot, drying his eyes, replied: “Master, have no fears for my loyalty. I have turned my back upon everything that I might dedicate my life to the establishment of your kingdom on earth, and I will not falter. I have survived every disappointment so far, and I will not forsake you.”
181:2.9 (1956.4) Ed allora, posando la sua mano sulla spalla di Simone, Gesù disse: “In verità è confortante sentirti parlare così, specialmente in un momento come questo, ma, mio buon amico, tu non sai ancora di che cosa stai parlando. Io non dubito per un solo istante della tua fedeltà, della tua devozione; so che non esiteresti a lanciarti nella battaglia e a morire per me, come farebbero tutti gli altri” (ed essi fecero tutti un vigoroso cenno di approvazione), “ma ciò non ti sarà richiesto. Ti ho detto ripetutamente che il mio regno non è di questo mondo e che i miei discepoli non combatteranno per la sua instaurazione. Ti ho detto questo molte volte, Simone, ma tu rifiuti di guardare in faccia la verità. Io non sono preoccupato per la tua fedeltà a me ed al regno, ma che cosa farai quando io sarò partito e tu infine ti sveglierai alla realizzazione che non avevi colto il significato del mio insegnamento, e che devi aggiustare le tue errate interpretazioni alla realtà di un altro ordine spirituale degli affari del regno?”   181:2.9 (1956.4) And then, laying his hand on Simon’s shoulder, Jesus said: “It is indeed refreshing to hear you talk like that, especially at such a time as this, but, my good friend, you still do not know what you are talking about. Not for one moment would I doubt your loyalty, your devotion; I know you would not hesitate to go forth in battle and die for me, as all these others would” (and they all nodded a vigorous approval), “but that will not be required of you. I have repeatedly told you that my kingdom is not of this world, and that my disciples will not fight to effect its establishment. I have told you this many times, Simon, but you refuse to face the truth. I am not concerned with your loyalty to me and to the kingdom, but what will you do when I go away and you at last wake up to the realization that you have failed to grasp the meaning of my teaching, and that you must adjust your misconceptions to the reality of another and spiritual order of affairs in the kingdom?”
181:2.10 (1956.5) Simone voleva parlare ancora, ma Gesù alzò la mano per fermarlo e proseguì a dire: “Nessuno dei miei apostoli è più sincero ed onesto di cuore di te, ma nessuno di loro sarà così sconvolto ed abbattuto come te dopo la mia partenza. In tutto il tuo scoraggiamento il mio spirito dimorerà in te, e questi tuoi fratelli non ti abbandoneranno. Non dimenticare ciò che ti ho insegnato sui rapporti tra la cittadinanza sulla terra e la filiazione nel regno spirituale del Padre. Rifletti bene su tutto ciò che ti ho detto circa il rendere a Cesare le cose che sono di Cesare e a Dio le cose che sono di Dio. Consacra la tua vita, Simone, a mostrare come un uomo mortale può adempiere accettabilmente la mia ingiunzione concernente il riconoscimento simultaneo del dovere temporale verso i poteri civili e del servizio spirituale nella fraternità del regno. Se tu accetterai di essere istruito dallo Spirito della Verità, non ci sarà mai conflitto tra le esigenze della cittadinanza sulla terra e la filiazione nel cielo, a meno che i capi temporali non pretendano di esigere da te l’omaggio e l’adorazione che spettano solo a Dio.   181:2.10 (1956.5) Simon wanted to speak further, but Jesus raised his hand and, stopping him, went on to say: “None of my apostles are more sincere and honest at heart than you, but not one of them will be so upset and disheartened as you, after my departure. In all of your discouragement my spirit shall abide with you, and these, your brethren, will not forsake you. Do not forget what I have taught you regarding the relation of citizenship on earth to sonship in the Father’s spiritual kingdom. Ponder well all that I have said to you about rendering to Caesar the things which are Caesar’s and to God that which is God’s. Dedicate your life, Simon, to showing how acceptably mortal man may fulfill my injunction concerning the simultaneous recognition of temporal duty to civil powers and spiritual service in the brotherhood of the kingdom. If you will be taught by the Spirit of Truth, never will there be conflict between the requirements of citizenship on earth and sonship in heaven unless the temporal rulers presume to require of you the homage and worship which belong only to God.
181:2.11 (1957.1) E poi, Simone, quando alla fine vedrai tutto ciò, e dopo che ti sarai liberato della tua depressione e sarai partito per proclamare questo vangelo con grande potenza, non dimenticare mai che io ero con te in tutti i tuoi periodi di scoraggiamento, e che sarò con te sino alla fine. Tu sarai sempre mio apostolo, e dopo che avrai accettato di vedere con l’occhio dello spirito e di sottomettere più pienamente la tua volontà alla volontà del Padre che è nei cieli, allora tornerai a lavorare come mio ambasciatore, e nessuno ti toglierà l’autorità che ti ho conferito a causa della tua lentezza a comprendere le verità che ti ho insegnato. E così, Simone, ti avverto ancora una volta che coloro che combattono con la spada periscono di spada, mentre coloro che lavorano nello spirito ottengono la vita eterna nel regno futuro con la gioia e la pace nel regno presente. E quando il lavoro che ti è affidato sarà terminato sulla terra, tu, Simone, sederai con me nel mio regno dell’aldilà. Tu vedrai realmente il regno che hai ardentemente desiderato, ma non in questa vita. Continua a credere in me ed in ciò che ti ho rivelato, e riceverai il dono della vita eterna.”   181:2.11 (1957.1) “And now, Simon, when you do finally see all of this, and after you have shaken off your depression and have gone forth proclaiming this gospel in great power, never forget that I was with you even through all of your season of discouragement, and that I will go on with you to the very end. You shall always be my apostle, and after you become willing to see by the eye of the spirit and more fully to yield your will to the will of the Father in heaven, then will you return to labor as my ambassador, and no one shall take away from you the authority which I have conferred upon you, because of your slowness of comprehending the truths I have taught you. And so, Simon, once more I warn you that they who fight with the sword perish with the sword, while they who labor in the spirit achieve life everlasting in the kingdom to come with joy and peace in the kingdom which now is. And when the work given into your hands is finished on earth, you, Simon, shall sit down with me in my kingdom over there. You shall really see the kingdom you have longed for, but not in this life. Continue to believe in me and in that which I have revealed to you, and you shall receive the gift of eternal life.”
181:2.12 (1957.2) Quando Gesù ebbe finito di parlare a Simone Zelota, andò da Matteo Levi e disse: “Tu non avrai più il compito di provvedere alla tesoreria del gruppo apostolico. Presto, molto presto, voi sarete tutti dispersi; non vi sarà permesso di godere dell’associazione confortante e sostenitrice di nessuno dei vostri fratelli. Mentre proseguite la predicazione di questo vangelo del regno, dovrete trovarvi dei nuovi associati. Io vi ho fatto uscire a due a due durante i periodi della vostra formazione, ma ora che vi sto lasciando, dopo che vi sarete ripresi dallo shock, uscirete da soli e sino ai confini della terra proclamando questa buona novella: che i mortali vivificati dalla fede sono i figli di Dio.”   181:2.12 (1957.2) When Jesus had finished speaking to Simon Zelotes, he stepped over to Matthew Levi and said: “No longer will it devolve upon you to provide for the treasury of the apostolic group. Soon, very soon, you will all be scattered; you will not be permitted to enjoy the comforting and sustaining association of even one of your brethren. As you go onward preaching this gospel of the kingdom, you will have to find for yourselves new associates. I have sent you forth two and two during the times of your training, but now that I am leaving you, after you have recovered from the shock, you will go out alone, and to the ends of the earth, proclaiming this good news: That faith-quickened mortals are the sons of God.”
181:2.13 (1957.3) Allora Matteo disse: “Ma, Maestro, chi ci manderà e come sapremo dove andare? Andrea ci mostrerà la via?” E Gesù rispose: “No, Levi, Andrea non vi guiderà più nella proclamazione del vangelo. Egli continuerà, in verità, ad essere vostro amico e consigliere fino al giorno in cui verrà il nuovo maestro, ed allora lo Spirito della Verità guiderà ciascuno di voi lontano a lavorare per l’espansione del regno. Molti cambiamenti sono avvenuti in te dal giorno in cui eri nell’ufficio della dogana e cominciasti per la prima volta a seguirmi; ma devi subirne molti altri prima che tu possa avere la visione di una fraternità in cui il Gentile siede accanto all’Ebreo in associazione fraterna. Ma continua con il tuo bisogno di conquistare i tuoi fratelli ebrei fino a che non sarai pienamente soddisfatto, e poi rivolgiti con potenza verso i Gentili. Di una cosa puoi essere certo, Levi: tu hai conquistato la fiducia e l’affetto dei tuoi fratelli; essi ti amano tutti. (E tutti e dieci manifestarono il loro assenso alle parole del Maestro.)   181:2.13 (1957.3) Then spoke Matthew: “But, Master, who will send us, and how shall we know where to go? Will Andrew show us the way?” And Jesus answered: “No, Levi, Andrew will no longer direct you in the proclamation of the gospel. He will, indeed, continue as your friend and counselor until that day whereon the new teacher comes, and then shall the Spirit of Truth lead each of you abroad to labor for the extension of the kingdom. Many changes have come over you since that day at the customhouse when you first set out to follow me; but many more must come before you will be able to see the vision of a brotherhood in which gentile sits alongside Jew in fraternal association. But go on with your urge to win your Jewish brethren until you are fully satisfied and then turn with power to the gentiles. One thing you may be certain of, Levi: You have won the confidence and affection of your brethren; they all love you.” (And all ten of them signified their acquiescence in the Master’s words.)
181:2.14 (1958.1) “Levi, io so molto delle tue preoccupazioni, dei tuoi sacrifici e dei tuoi sforzi per rifornire la tesoreria che i tuoi fratelli non sanno, e sono contento che, sebbene colui che portava la borsa sia assente, l’ambasciatore pubblicano sia qui alla mia riunione di addio con i messaggeri del regno. Io prego affinché tu possa discernere il significato del mio insegnamento con gli occhi dello spirito. E quando il nuovo maestro verrà nel tuo cuore, seguilo dove ti condurrà e fa vedere ai tuoi fratelli — e al mondo intero — ciò che il Padre può fare per un esattore d’imposte odiato che ha osato seguire il Figlio dell’Uomo e credere nel vangelo del regno. Fin dall’inizio, Levi, io ti ho amato come ho amato questi altri Galilei. Sapendo allora così bene che né il Padre né il Figlio fanno eccezione di persone, bada di non fare tali distinzioni tra coloro che diverranno credenti al vangelo grazie al tuo ministero. E così, Matteo, consacra tutta la tua vita futura di servizio a mostrare a tutti gli uomini che Dio non fa eccezione di persone; che agli occhi di Dio e nella comunità del regno tutti gli uomini sono uguali, tutti i credenti sono figli di Dio.”   181:2.14 (1958.1) “Levi, I know much about your anxieties, sacrifices, and labors to keep the treasury replenished which your brethren do not know, and I am rejoiced that, though he who carried the bag is absent, the publican ambassador is here at my farewell gathering with the messengers of the kingdom. I pray that you may discern the meaning of my teaching with the eyes of the spirit. And when the new teacher comes into your heart, follow on as he will lead you and let your brethren see—even all the world—what the Father can do for a hated tax-gatherer who dared to follow the Son of Man and to believe the gospel of the kingdom. Even from the first, Levi, I loved you as I did these other Galileans. Knowing then so well that neither the Father nor the Son has respect of persons, see to it that you make no such distinctions among those who become believers in the gospel through your ministry. And so, Matthew, dedicate your whole future life service to showing all men that God is no respecter of persons; that, in the sight of God and in the fellowship of the kingdom, all men are equal, all believers are the sons of God.”
181:2.15 (1958.2) Poi Gesù andò da Giacomo Zebedeo, che stette in piedi in silenzio mentre il Maestro si rivolgeva a lui dicendo: “Giacomo, quando tu e tuo fratello più giovane siete venuti un giorno da me per chiedere di essere preferiti negli onori del regno, ed io vi ho detto che spettava al Padre dispensare tali onori, vi ho chiesto se eravate capaci di bere la mia coppa, ed entrambi avete risposto di sì. Anche se non eravate capaci allora e se non siete capaci ora, sarete presto pronti per un tale servizio grazie all’esperienza per la quale state per passare. Con tale condotta tu hai irritato i tuoi fratelli in quel momento. Se essi non ti hanno già interamente perdonato, lo faranno quando ti vedranno bere la mia coppa. Che il tuo ministero sia lungo o breve, mantieni calma la tua anima. Quando verrà il nuovo maestro, lascia che egli t’insegni l’equilibrio della compassione e quella tolleranza affettuosa che nasce dalla sublime fiducia in me e dalla perfetta sottomissione alla volontà del Padre. Consacra la tua vita alla dimostrazione di quell’affetto umano congiunto alla dignità divina del discepolo che conosce Dio e che crede nel Figlio. E tutti coloro che vivono così riveleranno il vangelo anche nel loro modo di morire. Tu e tuo fratello Giovanni seguirete vie diverse, ed uno di voi potrà sedere con me nel regno eterno molto prima dell’altro. Ti aiuterebbe molto se imparassi che la vera saggezza include il discernimento così come il coraggio. Dovresti imparare ad accompagnare la sagacia alla tua aggressività. Arriveranno quei momenti supremi in cui i miei discepoli non esiteranno a sacrificare la loro vita per questo vangelo, ma in tutte le circostanze ordinarie sarebbe molto meglio placare la collera dei non credenti affinché possiate vivere e continuare a predicare la buona novella. Per quanto è in tuo potere, vivi a lungo sulla terra affinché la tua vita di molti anni possa conquistare molte anime al regno celeste.”   181:2.15 (1958.2) Jesus then stepped over to James Zebedee, who stood in silence as the Master addressed him, saying: “James, when you and your younger brother once came to me seeking preferment in the honors of the kingdom, and I told you such honors were for the Father to bestow, I asked if you were able to drink my cup, and both of you answered that you were. Even if you were not then able, and if you are not now able, you will soon be prepared for such a service by the experience you are about to pass through. By such behavior you angered your brethren at that time. If they have not already fully forgiven you, they will when they see you drink my cup. Whether your ministry be long or short, possess your soul in patience. When the new teacher comes, let him teach you the poise of compassion and that sympathetic tolerance which is born of sublime confidence in me and of perfect submission to the Father’s will. Dedicate your life to the demonstration of that combined human affection and divine dignity of the God-knowing and Son-believing disciple. And all who thus live will reveal the gospel even in the manner of their death. You and your brother John will go different ways, and one of you may sit down with me in the eternal kingdom long before the other. It would help you much if you would learn that true wisdom embraces discretion as well as courage. You should learn sagacity to go along with your aggressiveness. There will come those supreme moments wherein my disciples will not hesitate to lay down their lives for this gospel, but in all ordinary circumstances it would be far better to placate the wrath of unbelievers that you might live and continue to preach the glad tidings. As far as lies in your power, live long on the earth that your life of many years may be fruitful in souls won for the heavenly kingdom.”
181:2.16 (1958.3) Quando il Maestro ebbe finito di parlare a Giacomo Zebedeo, girò attorno all’estremità della tavola dov’era seduto Andrea, e guardando il suo fedele aiutante negli occhi disse: “Andrea, tu mi hai rappresentato fedelmente come capo aggiunto degli ambasciatori del regno celeste. Sebbene tu abbia talvolta dubitato ed in altri momenti manifestato una timidezza pericolosa, tuttavia sei sempre stato sinceramente giusto ed eminentemente equo nei rapporti con i tuoi associati. Dopo l’ordinazione di te e dei tuoi fratelli come messaggeri del regno, tu hai agito in modo autonomo in tutti gli affari amministrativi del gruppo, salvo che ti ho designato come capo aggiunto di questi uomini scelti. In nessun’altra materia temporale ho agito per dirigere od influenzare le tue decisioni. Ed ho fatto questo allo scopo di preparare un capo che dirigesse tutte le vostre successive deliberazioni di gruppo. Nel mio universo, e nell’universo degli universi di mio Padre, i nostri fratelli figli sono trattati come individui in tutte le loro relazioni spirituali, ma in tutte le relazioni di gruppo noi stabiliamo invariabilmente un capo definito. Il nostro regno è un regno d’ordine, e dove agiscono in cooperazione due o più creature dotate di volontà, è sempre prevista l’autorità di un capo.   181:2.16 (1958.3) When the Master had finished speaking to James Zebedee, he stepped around to the end of the table where Andrew sat and, looking his faithful helper in the eyes, said: “Andrew, you have faithfully represented me as acting head of the ambassadors of the heavenly kingdom. Although you have sometimes doubted and at other times manifested dangerous timidity, still, you have always been sincerely just and eminently fair in dealing with your associates. Ever since the ordination of you and your brethren as messengers of the kingdom, you have been self-governing in all group administrative affairs except that I designated you as the acting head of these chosen ones. In no other temporal matter have I acted to direct or to influence your decisions. And this I did in order to provide for leadership in the direction of all your subsequent group deliberations. In my universe and in my Father’s universe of universes, our brethren-sons are dealt with as individuals in all their spiritual relations, but in all group relationships we unfailingly provide for definite leadership. Our kingdom is a realm of order, and where two or more will creatures act in co-operation, there is always provided the authority of leadership.
181:2.17 (1959.1) “Ed ora, Andrea, poiché tu sei il capo dei tuoi fratelli in virtù dell’autorità che ti ho conferito, e poiché hai servito in tale ruolo come mio rappresentante personale, e visto che sto per lasciarvi per andare da mio Padre, ti sciolgo da ogni responsabilità per quanto concerne questi affari temporali ed amministrativi. D’ora in poi non potrai esercitare alcuna giurisdizione sui tuoi fratelli, salvo quella che ti sei meritato con la tua capacità come capo spirituale, e che i tuoi fratelli quindi riconosceranno liberamente. Da questo momento tu non potrai esercitare alcuna autorità sui tuoi fratelli, a meno che essi non ti rimettano tale giurisdizione con un loro atto legislativo formale dopo che io sarò tornato dal Padre. Ma questa liberazione dalla responsabilità di capo amministrativo di questo gruppo non sminuisce in alcun modo la tua responsabilità morale di fare quanto è in tuo potere per tenere uniti i tuoi fratelli con mano ferma ed amorevole durante le ore difficili che stanno per giungere, quei giorni che devono intercorrere tra la mia partenza nella carne e l’invio del nuovo maestro che vivrà nel vostro cuore e che alla fine vi condurrà a tutta la verità. Mentre mi preparo a lasciarvi, vorrei liberarti da ogni responsabilità amministrativa che ha il suo inizio e la sua autorità nella mia presenza come uno tra di voi. D’ora in poi io eserciterò su di voi e tra di voi solo un’autorità spirituale.   181:2.17 (1959.1) “And now, Andrew, since you are the chief of your brethren by authority of my appointment, and since you have thus served as my personal representative, and as I am about to leave you and go to my Father, I release you from all responsibility as regards these temporal and administrative affairs. From now on you may exercise no jurisdiction over your brethren except that which you have earned in your capacity as spiritual leader, and which your brethren therefore freely recognize. From this hour you may exercise no authority over your brethren unless they restore such jurisdiction to you by their definite legislative action after I shall have gone to the Father. But this release from responsibility as the administrative head of this group does not in any manner lessen your moral responsibility to do everything in your power to hold your brethren together with a firm and loving hand during the trying time just ahead, those days which must intervene between my departure in the flesh and the sending of the new teacher who will live in your hearts, and who ultimately will lead you into all truth. As I prepare to leave you, I would liberate you from all administrative responsibility which had its inception and authority in my presence as one among you. Henceforth I shall exercise only spiritual authority over you and among you.
181:2.18 (1959.2) “Se i tuoi fratelli desiderano mantenerti come loro consigliere, ti ordino di fare tutto il possibile, in tutte le questioni temporali e spirituali, per promuovere la pace e l’armonia tra i vari gruppi di credenti sinceri al vangelo. Dedica il resto della tua vita a promuovere gli aspetti pratici dell’amore fraterno tra i tuoi fratelli. Sii benevolo con i miei fratelli di sangue quando giungeranno a credere pienamente a questo vangelo; manifesta una devozione affettuosa ed imparziale verso i Greci ad occidente e verso Abner ad oriente. Anche se questi miei apostoli dovranno presto disperdersi ai quattro angoli della terra per proclamarvi la buona novella di salvezza della filiazione con Dio, spetta a te tenerli uniti durante le ore difficili imminenti, quel periodo d’intensa prova durante il quale dovrete imparare a credere in questo vangelo senza la mia presenza personale, mentre aspettate pazientemente l’arrivo del nuovo maestro, lo Spirito della Verità. E così, Andrea, benché possa non spettare a te compiere le grandi opere dal punto di vista umano, accontentati di essere l’insegnante ed il consigliere di coloro che compiono tali cose. Prosegui il tuo lavoro sulla terra sino alla fine, e poi continuerai questo ministero nel regno eterno, perché non ti ho detto molte volte che ho altre pecore che non sono di questo gregge?”   181:2.18 (1959.2) “If your brethren desire to retain you as their counselor, I direct that you should, in all matters temporal and spiritual, do your utmost to promote peace and harmony among the various groups of sincere gospel believers. Dedicate the remainder of your life to promoting the practical aspects of brotherly love among your brethren. Be kind to my brothers in the flesh when they come fully to believe this gospel; manifest loving and impartial devotion to the Greeks in the West and to Abner in the East. Although these, my apostles, are soon going to be scattered to the four corners of the earth, there to proclaim the good news of the salvation of sonship with God, you are to hold them together during the trying time just ahead, that season of intense testing during which you must learn to believe this gospel without my personal presence while you patiently await the arrival of the new teacher, the Spirit of Truth. And so, Andrew, though it may not fall to you to do the great works as seen by men, be content to be the teacher and counselor of those who do such things. Go on with your work on earth to the end, and then shall you continue this ministry in the eternal kingdom, for have I not many times told you that I have other sheep not of this flock?”
181:2.19 (1959.3) Gesù andò poi dai gemelli Alfeo e stando tra di loro disse: “Miei piccoli figli, voi siete una delle tre coppie di fratelli che hanno scelto di seguirmi. Tutti e sei avete fatto bene a lavorare in pace con il vostro fratello di sangue, ma nessuno l’ha fatto meglio di voi. Ci attendono momenti duri. Voi potete non comprendere tutto ciò che accadrà a voi e ai vostri fratelli, ma non dubitate mai di essere stati chiamati un giorno a lavorare per il regno. Per qualche tempo non vi saranno moltitudini da guidare, ma non scoraggiatevi; quando il lavoro della vostra vita sarà terminato, io vi riceverò nell’alto, dove in gloria racconterete della vostra salvezza alle schiere serafiche e alle moltitudini dei Figli elevati di Dio. Consacrate la vostra vita all’esaltazione del duro lavoro ordinario. Mostrate a tutti gli uomini sulla terra e agli angeli del cielo come un uomo mortale può ritornare con gioia e coraggio al suo lavoro di prima, dopo essere stato chiamato a lavorare per un certo tempo nel servizio speciale di Dio. Se per il momento il vostro lavoro negli affari esterni del regno fosse completato, dovreste ritornare alle vostre occupazioni precedenti con la nuova illuminazione dell’esperienza della filiazione con Dio e con la realizzazione elevata che, per colui che conosce Dio, non esiste né lavoro banale né fatica secolare. Per voi che avete lavorato con me, tutte le cose sono divenute sacre, ed ogni lavoro terreno è divenuto un servizio anche per Dio il Padre. E quando sentirete parlare delle opere dei vostri vecchi associati apostolici, gioite con loro e continuate il vostro lavoro quotidiano come coloro che aspettano Dio e servono mentre aspettano. Voi siete stati miei apostoli e lo sarete sempre, ed io mi ricorderò di voi nel regno futuro.”   181:2.19 (1959.3) Jesus then went over to the Alpheus twins and, standing between them, said: “My little children, you are one of the three groups of brothers who chose to follow after me. All six of you have done well to work in peace with your own flesh and blood, but none have done better than you. Hard times are just ahead of us. You may not understand all that will befall you and your brethren, but never doubt that you were once called to the work of the kingdom. For some time there will be no multitudes to manage, but do not become discouraged; when your lifework is finished, I will receive you on high, where in glory you shall tell of your salvation to seraphic hosts and to multitudes of the high Sons of God. Dedicate your lives to the enhancement of commonplace toil. Show all men on earth and the angels of heaven how cheerfully and courageously mortal man can, after having been called to work for a season in the special service of God, return to the labors of former days. If, for the time being, your work in the outward affairs of the kingdom should be completed, you should go back to your former labors with the new enlightenment of the experience of sonship with God and with the exalted realization that, to him who is God-knowing, there is no such thing as common labor or secular toil. To you who have worked with me, all things have become sacred, and all earthly labor has become a service even to God the Father. And when you hear the news of the doings of your former apostolic associates, rejoice with them and continue your daily work as those who wait upon God and serve while they wait. You have been my apostles, and you always shall be, and I will remember you in the kingdom to come.”
181:2.20 (1960.1) Poi Gesù andò da Filippo, il quale, alzatosi, ascoltò questo messaggio dal suo Maestro: “Filippo, tu mi hai posto molte domande insensate, ed io ho fatto quanto possibile per rispondere a ciascuna di esse, ed ora vorrei rispondere all’ultima di queste domande che è sorta nella tua mente molto onesta ma poco spirituale. Mentre giravo attorno alla tavola per venire da te, ti stavi chiedendo: ‘Che cosa farò se il Maestro se ne va e ci lascia soli nel mondo?’ O uomo di poca fede! Eppure ne hai quasi quanto quella di molti dei tuoi fratelli. Tu sei stato un buon amministratore, Filippo. Hai sbagliato solo poche volte, ed abbiamo utilizzato uno di questi errori per manifestare la gloria del Padre. Il tuo servizio d’intendente sta per finire. Dovrai presto svolgere più pienamente il lavoro che eri stato chiamato a compiere — la predicazione di questo vangelo del regno. Filippo, tu hai sempre voluto delle dimostrazioni, e molto presto vedrai grandi cose. Sarebbe stato molto meglio che tu avessi visto tutto ciò per mezzo della fede, ma poiché eri sincero anche nelle tue vedute materiali, vivrai per vedere il compimento delle mie parole. E poi, quando sarai stato benedetto dalla visione spirituale, va a fare il tuo lavoro consacrando la tua vita alla causa di guidare l’umanità alla ricerca di Dio e delle realtà eterne con l’occhio della fede spirituale e non con gli occhi della mente materiale. Ricordati, Filippo, che tu hai una grande missione sulla terra, perché il mondo è pieno di coloro che guardano alla vita esattamente come hai avuto tendenza a fare tu. Tu hai un importante lavoro da svolgere, e quando esso sarà compiuto nella fede, verrai da me nel mio regno ed io proverò grande piacere a mostrarti ciò che l’occhio non ha visto, l’orecchio non ha udito, né la mente mortale ha concepito. Nel frattempo divieni come un bambino nel regno dello spirito e permettimi, in quanto spirito del nuovo maestro, di guidarti verso il regno spirituale. Ed in questo modo potrò fare per te molte cose che non ho potuto compiere quando soggiornavo con te come mortale del regno. E ricordati sempre, Filippo, che chi ha visto me ha visto il Padre.”   181:2.20 (1960.1) And then Jesus went over to Philip, who, standing up, heard this message from his Master: “Philip, you have asked me many foolish questions, but I have done my utmost to answer every one, and now would I answer the last of such questionings which have arisen in your most honest but unspiritual mind. All the time I have been coming around toward you, have you been saying to yourself, ‘What shall I ever do if the Master goes away and leaves us alone in the world?’ O, you of little faith! And yet you have almost as much as many of your brethren. You have been a good steward, Philip. You failed us only a few times, and one of those failures we utilized to manifest the Father’s glory. Your office of stewardship is about over. You must soon more fully do the work you were called to do—the preaching of this gospel of the kingdom. Philip, you have always wanted to be shown, and very soon shall you see great things. Far better that you should have seen all this by faith, but since you were sincere even in your material sightedness, you will live to see my words fulfilled. And then, when you are blessed with spiritual vision, go forth to your work, dedicating your life to the cause of leading mankind to search for God and to seek eternal realities with the eye of spiritual faith and not with the eyes of the material mind. Remember, Philip, you have a great mission on earth, for the world is filled with those who look at life just as you have tended to. You have a great work to do, and when it is finished in faith, you shall come to me in my kingdom, and I will take great pleasure in showing you that which eye has not seen, ear heard, nor the mortal mind conceived. In the meantime, become as a little child in the kingdom of the spirit and permit me, as the spirit of the new teacher, to lead you forward in the spiritual kingdom. And in this way will I be able to do much for you which I was not able to accomplish when I sojourned with you as a mortal of the realm. And always remember, Philip, he who has seen me has seen the Father.”
181:2.21 (1960.2) Poi il Maestro andò da Natanaele. Quando Natanaele si alzò, Gesù lo pregò di rimanere seduto e, sedutosi al suo fianco, disse: “Natanaele, tu hai imparato a vivere al di sopra dei pregiudizi e a praticare una tolleranza accresciuta dopo che sei divenuto mio apostolo. Ma hai ancora molto da imparare. Tu sei stato una benedizione per i tuoi compagni perché essi sono stati sempre esortati dalla tua perseverante sincerità. Dopo la mia partenza può darsi che la tua franchezza t’impedisca di andare d’accordo con i tuoi fratelli, sia vecchi che nuovi. Dovresti imparare che anche l’espressione di un pensiero buono deve essere modulata in armonia con lo status intellettuale e lo sviluppo spirituale dell’ascoltatore. La sincerità è maggiormente utile nell’opera del regno quando è unita al discernimento.   181:2.21 (1960.2) Then went the Master over to Nathaniel. As Nathaniel stood up, Jesus bade him be seated and, sitting down by his side, said: “Nathaniel, you have learned to live above prejudice and to practice increased tolerance since you became my apostle. But there is much more for you to learn. You have been a blessing to your fellows in that they have always been admonished by your consistent sincerity. When I have gone, it may be that your frankness will interfere with your getting along well with your brethren, both old and new. You should learn that the expression of even a good thought must be modulated in accordance with the intellectual status and spiritual development of the hearer. Sincerity is most serviceable in the work of the kingdom when it is wedded to discretion.
181:2.22 (1961.1) “Se tu imparassi a lavorare con i tuoi fratelli, potresti compiere delle opere più durevoli, ma se vai in cerca di coloro che la pensano come te, in tal caso consacra la tua vita a provare che il discepolo che conosce Dio può diventare un costruttore del regno anche quando è solo nel mondo e totalmente isolato dai suoi compagni credenti. Io so che sarai fedele sino alla fine, e ti accoglierò un giorno nel servizio più esteso del mio regno nell’alto.”   181:2.22 (1961.1) “If you would learn to work with your brethren, you might accomplish more permanent things, but if you find yourself going off in quest of those who think as you do, in that event dedicate your life to proving that the God-knowing disciple can become a kingdom builder even when alone in the world and wholly isolated from his fellow believers. I know you will be faithful to the end, and I will some day welcome you to the enlarged service of my kingdom on high.”
181:2.23 (1961.2) Allora Natanaele parlò, ponendo a Gesù questa domanda: “Ho ascoltato il tuo insegnamento fin dal momento in cui mi hai chiamato al servizio di questo regno, ma onestamente non riesco a comprendere il pieno significato di tutto ciò che ci dici. Io non so che cosa devo aspettarmi, e credo che la maggior parte dei miei fratelli siano ugualmente disorientati, ma che esitino a confessare la loro confusione. Puoi tu aiutarmi?” Gesù, ponendo la sua mano sulla spalla di Natanaele, disse: “Amico mio, non c’è da sorprendersi che tu sia imbarazzato nel tentare di cogliere il significato dei miei insegnamenti spirituali dal momento che sei talmente condizionato dalle tue idee preconcette della tradizione ebraica e così confuso dalla tua persistente tendenza ad interpretare il mio vangelo secondo gli insegnamenti degli Scribi e dei Farisei.   181:2.23 (1961.2) Then Nathaniel spoke, asking Jesus this question: “I have listened to your teaching ever since you first called me to the service of this kingdom, but I honestly cannot understand the full meaning of all you tell us. I do not know what to expect next, and I think most of my brethren are likewise perplexed, but they hesitate to confess their confusion. Can you help me?” Jesus, putting his hand on Nathaniel’s shoulder, said: “My friend, it is not strange that you should encounter perplexity in your attempt to grasp the meaning of my spiritual teachings since you are so handicapped by your preconceptions of Jewish tradition and so confused by your persistent tendency to interpret my gospel in accordance with the teachings of the scribes and Pharisees.
181:2.24 (1961.3) “Io vi ho insegnato molte cose con la parola ed ho vissuto la mia vita tra di voi. Ho fatto tutto il possibile per illuminare la vostra mente e per liberare la vostra anima, e ciò che non siete stati capaci di trarre dai miei insegnamenti e dalla mia vita dovete ora prepararvi ad acquisire dalla mano del maestro di tutti gli insegnanti — l’esperienza reale. Ed in tutta questa nuova esperienza che ora vi aspetta, io vi precederò e lo Spirito della Verità sarà con voi. Non temete; ciò che ora non comprendete, il nuovo maestro, quando sarà venuto, ve lo rivelerà per tutto il resto della vostra vita sulla terra ed oltre durante la vostra preparazione nelle ere eterne.”   181:2.24 (1961.3) “I have taught you much by word of mouth, and I have lived my life among you. I have done all that can be done to enlighten your minds and liberate your souls, and what you have not been able to get from my teachings and my life, you must now prepare to acquire at the hand of that master of all teachers—actual experience. And in all of this new experience which now awaits you, I will go before you and the Spirit of Truth shall be with you. Fear not; that which you now fail to comprehend, the new teacher, when he has come, will reveal to you throughout the remainder of your life on earth and on through your training in the eternal ages.”
181:2.25 (1961.4) E poi il Maestro, rivolgendosi a tutti loro, disse: “Non siate costernati perché non riuscite a cogliere il pieno significato del vangelo. Voi siete solo degli esseri finiti, degli uomini mortali, e ciò che vi ho insegnato è infinito, divino ed eterno. Siate pazienti ed abbiate coraggio, poiché avete le ere eterne davanti a voi nelle quali continuare il vostro conseguimento progressivo dell’esperienza di divenire perfetti, così come vostro Padre in Paradiso è perfetto.”   181:2.25 (1961.4) And then the Master, turning to all of them, said: “Be not dismayed that you fail to grasp the full meaning of the gospel. You are but finite, mortal men, and that which I have taught you is infinite, divine, and eternal. Be patient and of good courage since you have the eternal ages before you in which to continue your progressive attainment of the experience of becoming perfect, even as your Father in Paradise is perfect.”
181:2.26 (1961.5) E poi Gesù andò da Tommaso, il quale, alzatosi in piedi, lo ascoltò dire: “Tommaso, hai spesso mancato di fede; tuttavia, quando hai avuto i tuoi momenti di dubbio, non hai mai mancato di coraggio. So bene che i falsi profeti e gli insegnanti illegittimi non t’inganneranno. Dopo la mia partenza i tuoi fratelli apprezzeranno di più il tuo modo critico di considerare i nuovi insegnamenti. E quando sarete tutti dispersi ai confini della terra nei tempi futuri, ricordati che sei ancora mio ambasciatore. Consacra la tua vita alla grande opera di mostrare come la mente critica materiale dell’uomo può trionfare sull’inerzia del dubbio intellettuale quando si trova di fronte alla dimostrazione della manifestazione della verità vivente quale opera nell’esperienza degli uomini e delle donne nati dallo spirito, che producono i frutti dello spirito nella loro vita e che si amano l’un l’altro, così come io ho amato voi. Tommaso, sono felice che ti sia unito a noi, e so che dopo un breve periodo di perplessità continuerai nel servizio del regno. I tuoi dubbi hanno confuso i tuoi fratelli, ma non hanno mai turbato me. Io ho fiducia in te e ti precederò sino ai confini estremi della terra.”   181:2.26 (1961.5) And then Jesus went over to Thomas, who, standing up, heard him say: “Thomas, you have often lacked faith; however, when you have had your seasons with doubt, you have never lacked courage. I know well that the false prophets and spurious teachers will not deceive you. After I have gone, your brethren will the more appreciate your critical way of viewing new teachings. And when you all are scattered to the ends of the earth in the times to come, remember that you are still my ambassador. Dedicate your life to the great work of showing how the critical material mind of man can triumph over the inertia of intellectual doubting when faced by the demonstration of the manifestation of living truth as it operates in the experience of spirit-born men and women who yield the fruits of the spirit in their lives, and who love one another, even as I have loved you. Thomas, I am glad you joined us, and I know, after a short period of perplexity, you will go on in the service of the kingdom. Your doubts have perplexed your brethren, but they have never troubled me. I have confidence in you, and I will go before you even to the uttermost parts of the earth.”
181:2.27 (1962.1) Poi il Maestro andò da Simon Pietro, che si alzò in piedi mentre Gesù gli diceva: “Pietro, so che mi ami e che consacrerai la tua vita alla proclamazione pubblica di questo vangelo del regno agli Ebrei e ai Gentili, ma sono addolorato che i tuoi anni di una tale stretta associazione con me non ti abbiano aiutato di più a riflettere prima di parlare. Per quale esperienza devi passare per imparare a mettere un freno alle tue labbra? Quante difficoltà ci hai causato con il tuo parlare impulsivo, con la tua presuntuosa fiducia in te stesso! E sei destinato ad attirarti ancora maggiori difficoltà se non domini questo difetto. Tu sai che i tuoi fratelli ti amano malgrado questa debolezza, e dovresti anche comprendere che questo difetto non intacca minimamente il mio affetto per te, ma esso diminuisce la tua utilità e non cessa mai di procurarti delle noie. Ma tu riceverai senza dubbio un grande aiuto dall’esperienza per la quale passerai questa notte stessa. E ciò che dico ora a te, Simon Pietro, lo dico anche a tutti i tuoi fratelli qui riuniti: questa sera sarete tutti in grande pericolo di vacillare riguardo a me. Voi sapete che sta scritto: ‘Il pastore sarà percosso e le pecore saranno disperse.’ Quando sarò assente, ci sarà grande pericolo che alcuni di voi soccombano ai dubbi e vacillino a causa di ciò che accade a me. Ma vi prometto ora che ritornerò da voi per breve tempo e che poi vi precederò in Galilea.”   181:2.27 (1962.1) Then the Master went over to Simon Peter, who stood up as Jesus addressed him: “Peter, I know you love me, and that you will dedicate your life to the public proclamation of this gospel of the kingdom to Jew and gentile, but I am distressed that your years of such close association with me have not done more to help you think before you speak. What experience must you pass through before you will learn to set a guard upon your lips? How much trouble have you made for us by your thoughtless speaking, by your presumptuous self-confidence! And you are destined to make much more trouble for yourself if you do not master this frailty. You know that your brethren love you in spite of this weakness, and you should also understand that this shortcoming in no way impairs my affection for you, but it lessens your usefulness and never ceases to make trouble for you. But you will undoubtedly receive great help from the experience you will pass through this very night. And what I now say to you, Simon Peter, I likewise say to all your brethren here assembled: This night you will all be in great danger of stumbling over me. You know it is written, ‘The shepherd will be smitten and the sheep will be scattered abroad.’ When I am absent, there is great danger that some of you will succumb to doubts and stumble because of what befalls me. But I promise you now that I will come back to you for a little while, and that I will then go before you into Galilee.”
181:2.28 (1962.2) Allora Pietro, ponendo la sua mano sulla spalla di Gesù, disse: “Poco importa se tutti i miei fratelli dovessero soccombere ai dubbi nei tuoi confronti; io prometto che non vacillerò su qualunque cosa tu potrai fare. Io verrò con te e se necessario morirò per te.”   181:2.28 (1962.2) Then said Peter, placing his hand on Jesus’ shoulder: “No matter if all my brethren should succumb to doubts because of you, I promise that I will not stumble over anything you may do. I will go with you and, if need be, die for you.”
181:2.29 (1962.3) Mentre Pietro stava là davanti al suo Maestro, tutto tremante d’intensa emozione e straripante d’amore sincero per lui, Gesù lo guardò diritto nei suoi occhi umidi di lacrime e disse: “Pietro, in verità, in verità ti dico, questa notte il gallo non canterà prima che tu non mi abbia rinnegato tre o quattro volte. E così ciò che non hai imparato dalla pacifica associazione con me, lo imparerai attraverso molte difficoltà e grandi dispiaceri. E dopo che avrai realmente imparato questa indispensabile lezione, dovrai fortificare i tuoi fratelli e continuare a vivere una vita consacrata a predicare questo vangelo, anche se potrai essere messo in prigione e forse seguirmi nel pagare il prezzo supremo del servizio amorevole nell’edificazione del regno del Padre.   181:2.29 (1962.3) As Peter stood there before his Master, all atremble with intense emotion and overflowing with genuine love for him, Jesus looked straight into his moistened eyes as he said: “Peter, verily, verily, I say to you, this night the cock will not crow until you have denied me three or four times. And thus what you have failed to learn from peaceful association with me, you will learn through much trouble and many sorrows. And after you have really learned this needful lesson, you should strengthen your brethren and go on living a life dedicated to preaching this gospel, though you may fall into prison and, perhaps, follow me in paying the supreme price of loving service in the building of the Father’s kingdom.
181:2.30 (1962.4) “Ma ricordati la mia promessa: quando sarò risuscitato, mi fermerò con voi per qualche tempo prima di andare dal Padre. E questa sera stessa supplicherò il Padre di fortificare ciascuno di voi per le prove che dovrete affrontare tra breve. Io vi amo tutti con l’amore con cui il Padre ama me, e quindi voi dovreste amarvi d’ora innanzi l’un l’altro, così come io ho amato voi.”   181:2.30 (1962.4) “But remember my promise: When I am raised up, I will tarry with you for a season before I go to the Father. And even this night will I make supplication to the Father that he strengthen each of you for that which you must now so soon pass through. I love you all with the love wherewith the Father loves me, and therefore should you henceforth love one another, even as I have loved you.”
181:2.31 (1962.5) E poi, dopo aver cantato un inno, essi partirono per il campo sul Monte degli Olivi.   181:2.31 (1962.5) And then, when they had sung a hymn, they departed for the camp on the Mount of Olives.